In corso oggi uno sciame sismico nella zona dei Campi Flegrei, aperto da due scosse di terremoto che sono state avvertite in diversi quartieri di Napoli, come Vomero, Chiaia, Fuorigrotta, Pianura, Soccavo. Lo segnala l’Osservatorio Vesuviano dell’Ingv, che riferisce di 25 scosse circa. L’epicentro dello sciame è stato localizzato a Pozzuoli e a varie profondità. Negli ultimi minuti sono emersi ulteriori dettagli in merito alle due scosse di terremoto. La più forte è stata di magnitudo Md 3.7 sulla scala Richter ed è stata individuata a latitudine 40.8280, longitudine 14.1370 e ad una profondità di 2 km. Questa scossa di terremoto è stata registrata alle ore 09:44 di oggi, domenica 14 aprile, l’altra due minuti dopo ed è di magnitudo Md 3.1, con epicentro vicinissimo, localizzato infatti a latitudine 40.8300, longitudine 14.1400 e ad una profondità di 3 km.
Tra queste due scosse ve ne è stata una più lieve, di magnitudo Md 2.0. Per quanto riguarda i Comuni entro i 15 chilometri dall’epicentro del terremoto ai Campi Flegrei, l’Ingv indica Quarto, Bacoli, Monte di Procida, Marano di Napoli, Napoli, Calvizzano, Qualiano, Mugnano di Napoli, Villaricca, Procida, Giugliano in Campania, Melito di Napoli, Casavatore, Arzano, Sant’Antimo, Parete e Casandrino. (agg. di Silvana Palazzo)
TERREMOTO OGGI AI CAMPI FLEGREI: PAURA A NAPOLI
La domenica si apre con la paura a Napoli per la forte scossa di terremoto che è stata registrata oggi. La zona dei Campi Flegrei è stata interessata nella notte da uno sciame sismico, a cui hanno fatto seguito alcune scosse al mattino. Gli eventi tellurici sono stati avvertiti fino al centro della città partenopea. Infatti, le scosse sono state sentite in diversi quartieri. In particolare, l’Osservatorio Vesuviano dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha registrato due scosse di terremoto oggi alle 09:45, una a distanza di un paio di minuti dall’altra.
La popolazione le ha avvertite non solo nelle aree del bradisismo, ma anche in quartieri come Chiaia e la zona ospedaliera. Stando a quanto riportato da Il Mattino, dalle prime notizie si sa che l’epicentro del terremoto sarebbe localizzato a Pozzuoli e nei pressi della Solfatara. Mentre sono in corso accertamenti della Protezione civile per eventuali danni a cose o persone, finora non registrati, si attendono indicazioni sulla magnitudo, non ancora disponibile.
TERREMOTO OGGI ANCHE IN PROVINCIA DI PARMA: DUE SCOSSE
Intanto nella mattinata due scosse di terremoto sono state registrate in Emilia-Romagna. Entrambe sono avvenute nei pressi di Fornovo di Taro, a circa 3 e 5 chilometri dal paese in provincia di Parma, a distanza più o meno di un’ora l’una dall’altra. La prima scossa è stata registrata, infatti, alle 6:25 e l’epicentro è stato localizzato con precisione con le seguenti coordinate geografiche: latitudine 44.6860, longitudine 10.1360 e ipocentro a una profondità di 24 chilometri. In questo caso il sisma ha avuto magnitudo M 2.2 sulla scala Richter.
L’altra scossa è stata registrata alle 7:21 dalla Sala Sismica di Roma dell’Ingv, è stata di magnitudo leggermente inferiore rispetto alla precedente, mentre l’epicentro è stato individuato con le seguenti coordinate geografiche: latitudine 44.6920, longitudine 10.1650 e ad una profondità di 22 km. Per quanto riguarda i Comuni entro i 15 chilometri dall’epicentro dell’ultimo terremoto, si tratta di Sala Baganza, Felino, Medesano, Collecchio, Calestano, Terenzo, Langhirano, Varano de’ Melegari, Lesignano de’ Bagni e Noceto, tutti in provincia di Parma.