Magnitudo 2.0, 2.2, 2.3 e ora attorno alle 11,30 il nuovo terremoto sempre su Albi con M 2.7 sulla scala Richter: prosegue eccome lo sciame sismico in Calabria nella provincia di Catanzaro, senza danni evidenti e segnalati dalla popolazione ma con una crescente preoccupazione per le vibrazioni avvertite e per gli episodi sismici che non accennano a diminuire. L’ultima scossa è avvenuto alle ore 11.24 con ipocentro segnalato dai dati del centro nazionale INGV a circa 7 km di profondità sotto il livello del terreno. Sul fronte epicentro, i comuni coinvolti restano praticamente i medesimi delle precedenti scosse avvenute nella notte e anche questa mattina nel Catanzarese, eccoli: Albi, Taverna, Sorbo San Basile, Magisano, Fossato Serralta, Zagarise, Pentone, Sellia, Cicala, Sersale, Panettieri, Carlopoli, Gimigliano, Cerva, Patronà, Simeri Crichi, San Pietro Apostolo, Cotronei, Andali, Soneria Simeri, Mesoraca, Petilia Policastro, Bianchi, Tiriolo, Belcastro, Colosimi, Parenti, Cropani, Settingiano, Soneria Mannelli. (agg. di Niccolò Magnani)



NUOVA SCOSSA M 2,3 A CATANZARO

Alle ore 7:53 di stamattina si è verificata una nuova scossa di terremoto in Calabria. Ancora una volta ha tremato la località di Albi, in provincia di Catanzaro, con un evento tellurico di magnitudo 2.3 gradi sulla scala Richter, decisamente modesto. Si tratta del secondo sisma nel giro di poche ore nel catanzarese, visto che già stamane, dopo le 6:00, la terra aveva tremato nella stessa zona. Ad Albi è del resto in corso uno sciame sismico ormai da settimane, fra cui la scossa di magnitudo 4.0 gradi dello scorso 17 gennaio, che ha fatto seguito a quello della stessa entità risalente all’ottobre dell’anno scorso. I comuni che hanno avvertito la scossa sono stati quelli di Taverna, Magisano, Sorbo San Basile, Zagarise, Fossato Serralta, Pentone e Sellia. Le città più vicine all’epicentro, sono state invece Catanzaro, Lamezia Terme, Cosenza e Crotone, distanti al massimo 44 chilometri. Il sisma di poco fa ha avuto una profondità di 8 chilometri sotto il livello marino, e non ha causato danni ne feriti. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



SCOSSA DI TERREMOTO OGGI A PADOVA

Numerose scosse di terremoto verificate quest’oggi in Italia. Una serie di movimenti tellurici che sono stati registrati dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Ingv, nella notte appena passata, quella fra martedì 28 e mercoledì 29 gennaio, e all’alba. Il più significativo ci giunge dal Veneto, e precisamente dalla provincia di Padova. In quel di Bagnoli di Sopra, alle ore 1:52, è stata registrata una scossa di magnitudo 2.6 gradi sulla scala Richter. L’evento ha avuto coordinate pari a 45.18 gradi di latitudine e 11.91 di longitudine, mentre la profondità è stata localizzata 5 km sotto il livello marino. Il sisma ha interessato i comuni di Agna, Arre, Anguillara Veneta, Conselve, San Martino di Venezze, Tribano e Terrassa Padovana, mentre a livello di città si segnalano la presenza di Rovigo, Padova e Venezia in un raggio massimo di 45 chilometri. Un altro sisma è invece avvenuto nel territorio di Albi, in provincia di Catanzaro (Calabria).



SCOSSA DI TERREMOTO OGGI ANCHE IN CALABRIA, UMBRIA E ABRUZZO

L’evento è stato registrato poco fa, alle ore 6:16 di stamane, e si è trattato di una scossa di terremoto di magnitudo 2.2 gradi sulla scala Richter. La profondità è stata localizzata dalla sala sismica Ingv in Roma a 7 chilometri sotto il livello del mare, mentre i comuni interessati sono stati quelli di Taverna, Sorbo San Basile, Magisano, Fossato Serralta e infine Pentone. Alle ore 2:24 della scorsa notte, invece, ha tremato l’Umbria, e precisamente la provincia di Perugia, in località Norcia. Si tratta di una delle zone a più alta attività sismica dell’Italia, e l’evento di questa notte è stato di magnitudo 2.5 gradi, con una profondità di 10 chilometri. Fra i comuni che hanno avvertito la scossa, Castelsantangelo sul Nera, Preci, Cascia, Visso, Arquata del Tronto e molti altri paesi spesso e volentieri nominati in queste pagine. Infine, segnaliamo una scossa alle 3:23 in provincia de l’Aquila, località Pizzoli, di magnitudo 2.0 gradi. In ogni caso, non si sono verificati danni ne feriti.