Nuova scossa di terremoto al largo della costa siciliana. Dopo lo sciame sismico che vi abbiamo riportato in mattinata, un’altra scossa di terremoto è stata registrata nel pomeriggio. Il sisma è avvenuto alle 15 nella zona meridionale del Mar Tirreno, non lontano da Palermo. L’epicentro del terremoto è stato individuato a latitudine 38.46, longitudine 13.64 e ipocentro a 18 chilometri di profondità dalla Sala Sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv). In un primo momento aveva segnalato su Twitter la scossa di terremoto stimando la magnitudo tra 3.2 e 3.7 sulla scala Richter, poi sono arrivati i dati definitivi secondo cui la magnitudo è di 3.5. Torna a tremare la Sicilia, dopo la prima scossa avvertita sull’isola nelle ultime ore. Ma anche nei giorni scorsi diverse scosse sono state registrate in Sicilia. (agg. di Silvana Palazzo)



TERREMOTO OGGI PALERMO M 3.1

Sono diverse le scosse di terremoto avvenute oggi in Italia, a cominciare dall’ultima registrata dall’Ingv circa un’ora fa. Stando a quanto segnalato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, l’evento tellurico si è verificato alle ore 7:57 di questa mattina lungo la costa siciliana settentrionale (provincia di Palermo), con una magnitudo di 3.1 gradi sulla scala Richter. Le coordinate geografiche del terremoto sono state 38.4 gradi di latitudine, 13.61 di gradi di longitudine, e una profondità, il cosiddetto ipocentro, di 25 chilometri sotto il livello del mare. Visto che il sisma è avvenuto al largo, e non sulla terraferma, non vi sono comuni nelle zone limitrofe e anche le città principali sono distanti, leggasi Bagheria e Palermo, rispettivamente 37 e 38 chilometri dall’epicentro. La stessa zona aveva tremato nella serata di ieri, poco dopo le ore 23:00, con una magnitudo più lieve, 2.0 gradi sulla scala Richter.



TERREMOTO OGGI ALLE ISOLE EOLIE E NEL MAR TIRRENO

Sicilia che ha registrato anche un’altra scossa, precisamente presso le Isole Eolie, alle ore 5:33 di stamane. L’evento tellurico è stato di magnitudo 2.3 gradi sulla scala Richter, ed è stato registrato dalla sala sismica Ingv in Roma ad una profondità i ben 239 chilometri sotto il livello marino. Il sisma ha interessato da vicino i comuni ci Santa Marina Salina, Malfa, Leni e infine Lipari, mentre Messina e Reggio Calabria sono state le due città più prossime all’evento, anche se distanti rispettivamente 71 e 83 chilometri. Da segnalare infine un doppio terremoto avvenuto nel mar Tirreno meridionale, a cominciare da quello di magnitudo 2.7 registrato lungo la costa calabrese, di fronte al comune di Scalea, in provincia di Cosenza. L’evento si è verificato alle ore 4:08 della notte appena passata, ed ha susseguito quello dell’1:21, sempre nel Tirreno, ma più spostato verso la Sicilia e con una magnitudo di 2.1 gradi. In tutti i casi segnalati non si sono verificati danni ne tanto meno dei feriti.

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