Il bollettino terremoto di oggi, domenica 21 agosto 2022, che noi de “IlSussidiario.net” vi proponiamo quotidianamente servendoci del servizio di aggiornamento live offerto online dall’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, rivela che un sisma piuttosto intenso, di magnitudo 4.2, è avvenuto poco dopo l’alba, esattamente alle 6.52, a un chilometro a est di Giuliana (Palermo), piccolo centro abitato collocato a circa 80 chilometri dal capoluogo, nell’entroterra della regione isolana, a una profondità di circa 4 chilometri e con coordinate geografiche pari a 37.6780 gradi di latitudine e 13.2480 gradi di longitudine.



Nel raggio di 20 chilometri dall’epicentro del terremoto di oggi a Giuliana, in provincia di Palermo, si annoverano i Comuni di Chiusa Sclafani, Bisacquino, Contessa Entellina, Campofiorito, Burgio nell’Agrigentino, Villafranca Sicula, Caltabellotta, Palazzo Adriano, Lucca Sicula, Sambuca di Sicilia, Corleone, Prizzi, Calamonaci, Bivona, Ribera, Roccamena e Santa Margherita di Belice.



TERREMOTO OGGI, DATI INGV: TREMA ANCHE IL CANALE DI SICILIA MERIDIONALE

Non soltanto il terremoto a Giuliana nella giornata di oggi. Un’altra scossa di notevole intensità (magnitudo 3.2 sulla scala Richter) si è registrata sempre in prossimità della Sicilia, più precisamente in mare, nel Canale di Sicilia meridionale, a 38 chilometri di profondità sotto il livello del Mediterraneo. L’evento tellurico è avvenuto alle 6.14, di fatto 38 minuti prima di quello più severo che ha colpito il Palermitano, e ha coordinate geografiche pari a 36.4500 gradi di latitudine e a 12.8380 gradi di longitudine.



La sala sismica INGV di Roma e le sue apparecchiature non hanno rilevato la presenza di città e Comuni nel raggio di 20 chilometri dall’epicentro del terremoto di oggi nel Canale di Sicilia meridionale e nemmeno a una distanza massima di cento chilometri, a testimonianza di come il sisma sia fortunatamente avvenuto al largo rispetto alla regione, senza arrecare alcun tipo di danno a cose e/o persone. Di certo, però, si è trattato di un risveglio molto “movimentato” per tutti gli abitanti della Sicilia, con due scosse racchiuse nell’arco di un’ora e con magnitudo in entrambi i casi superiori ai 3 gradi sulla scala Richter.