Nella giornata di oggi si è verificata una nuova scossa di terremoto in provincia di Parma. Questo quanto comunicato dall’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, attraverso il proprio sito web aggiornato live, in tempo reale. Il sisma è stato registrato di preciso a quattro chilometri a ovest di Corniglio, nella regione Emilia Romagna, ed ha avuto una magnitudo di 2.1 gradi sulla scala Richter. Il terremoto è stato localizzato come spesso e volentieri avviene in questi casi dalla Sala Sismica INGV-Roma nel corso della notte passata, di preciso alle ore 4:50 fra mercoledì 12 e giovedì 13 giugno 2024, e l’epicentro è stato registrato in una zona con coordinate geografiche pari a 44.4700 gradi di latitudine e 10.0450 di longitudine oltre ad una profondità, il cosiddetto ipocentro, di 15 chilometri sotto il livello del mare.



In zona l’Ingv ha individuato i comuni di Barceto, Monchio delle Corti, Palanzano, Tizzano Val Parma e Calestano, tutte località del parmense, e proprio Parma è risultata essere la città più vicina alla zona del sisma, distante 43 chilometri, con Carrara più staccata a 44, quindi La Spezia alla stessa distanza, poi Massa a 49, Reggio Emilia a 53 e infine la toscana Viareggio a 69 chilometri.



TERREMOTO OGGI A PERUGIA, I DETTAGLI INGV

Un’altra scossa di terremoto è stata segnalata oggi dall’Ingv nella regione Umbria, di preciso a quattro chilometri a nord est di Sigillo, in provincia di Perugia. In questo caso l’evento tellurico è stato molto lieve, leggasi una magnitudo di 1.1 gradi sulla scala Richter, localizzato nel cuore della notte scorsa, alle ore 3:40.

La Sala Sismica INGV-Roma ha fornito anche in questo caso le coordinate geografiche del sisma, leggasi 43.3580 gradi di latitudine, 12.7740 di longitudine e una profondità di 12 chilometri sotto il livello del mare, mentre in zona sono stati individuati i comuni di Costacciaro, Fossato di Vico, Scheggia e Pascelupo, Fabriano e Sassoferrato, località del perugino ma anche dell’anconetano essendo il sisma verificatosi a cavallo fra Umbria e Marche. La città con almeno 50mila abitanti più vicina alla zona del terremoto è risultata infine essere Perugia, distante 42 chilometri dall’epicentro, con Foligno a 45, quindi Fano a 58 e infine Pesaro a 63.