Andiamo a scoprire anche oggi, mercoledì 2 agosto 2023, quali sono state le principali scosse di terremoto verificatesi nel mondo, a cominciare dall’Italia. Come sempre andiamo a spulciare il bollettino aggiornato live da parte dell’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, che segnala un sisma avvenuto a due chilometri a nord della località di Calestano in provincia di Parma. Si è trattato di un movimento tellurico di magnitudo 2.2 gradi sulla scala Richter localizzato la notte passata, precisamente alle ore 4 e 11 minuti.
Il sisma è stato registrato dalla Sala Sismica INGV-Roma ed ha avuto coordinate geografiche pari a 44.6180 gradi di latitudine, 10.1230 di longitudine, e una profondità di 26 chilometri sotto il livello del mare. In zona sono stati individuati i comuni di Terenzo, Fornovo di Taro, Solignano, Langhirano e Varano de’ Melegari, tutti paesi del parmense, e proprio Parma è risultata essere la città più vicina all’epicentro, distante 26 chilometri, con Reggio Emilia più staccata a 41, quindi Cremona 58, Piacenza a 59 e Carrara a 60.
TERREMOTO OGGI SIRACUSA E ISOLE FIJI: I DETTAGLI INGV
Un’altra scossa di terremoto è stata segnalata lungo la costa siracusana, in provincia di Siracusa, in Sicilia. In questo caso si è trattato di una scossa di magnitudo 1.9 gradi sulla scala Richter, localizzata dalla Sala Sismica INGV-Roma stamane all’alba, di preciso alle ore 5:23. Le sue coordinate geografiche sono state 37.1720 gradi di latitudine, 15.2410 di longitudine, e una profondità di 17 chilometri, mentre in zona sono stati individuati i comuni di Augusta, Melilli, Floridia, Solarino e Sortino.
Siracusa, distante solo 13 chilometri, è risultata essere la città più vicina all’epicentro, con Catania più staccata a 39, quindi Acireale a 50. Registrata anche una scossa di terremoto lungo la costa sud della Calabria di magnitudo 2.4 alle ore 8:33, e infine si segnala un sisma importante alle Isole Fiji, un evento tellurico di magnitudo 5.7 gradi avvenuto alle ore 3:32 italiane quando erano le 14:32 locali. Le scosse segnalate su queste pagine non hanno causato danni a strutture o vie di comunicazione ne tanto meno dei feriti.