Facciamo il punto come ogni giorno anche oggi, sabato 9 marzo 2024, su quali siano state le principali scosse di terremoto registrate nelle ultime ore. Secondo quanto ci segnala il portale dell’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, l’ultimo evento tellurico degno di nota è quello che si è verificato a cinque chilometri a ovest di Langhirano, in provincia di Parma. Si è trattato di un evento tellurico con una magnitudo di 2.4 gradi sulla scala Richter, ennesimo sisma nel parmense nelle ultime settimane.
La scossa è stata segnalata dalla Sala Sismica INGV-Roma alle ore 2:08 della notte passata, quindi fra venerdì 8 e sabato 9 marzo 2024, e il suo epicentro ha avuto coordinate geografiche pari a 44.6040 gradi di latitudine, 10.2020 di longitudine e una profondità di 21 chilometri sotto il livello del mare. In zona individuate le località di Calestano, Terenzo, Tizzano Val Parma, Lesignano de’ Bagni e Neviano degli Arduini, tutte località della provincia di Parma, mentre la città più vicina al sisma è risultata appunto Parma, distante 24 chilometri dall’epicentro, con Reggio Emilia più staccata a 36, quindi Modena a 58, così come Carpi e infine Carrara a 59. Da segnalare anche una scossa di terremoto, sempre di magnitudo di 2.4 gradi sulla scala Richter, in quel di Ramacca, in provincia di Catania, alle ore 7:20.
TERREMOTO OGGI A PERUGIA, I DETTAGLI INGV
Un’altra scossa di terremoto è stata registrata a cinque chilometri a nord ovest di Massa Martana, in provincia di Perugia. In questo caso si è trattato di un evento tellurico con una magnitudo di 1.8 gradi sulla scala Richter, localizzato alle ore 4:21 della notte passata, sempre dalla Sala Sismica INGV-Roma.
Le sue coordinate geografiche sono state 42.8160 gradi di latitudine, 12.5000 di longitudine e una profondità di 9 chilometri sotto il livello del mare, mentre i comuni individuati nel raggio di 20 chilometri dall’epicentro sono stati Giano dell’Umbria, Todi, Collazzone, Gualdo Cattaneo e Fratta Todina, tutti della provincia di Perugia. Foligno, distante 23 chilometri, è risultata invece essere la città con almeno 50mila chilometri più vicina alla zona del sisma, seguita da Terni a 31, quindi Perugia a 34 e infine Viterbo a 55.