Ha tremato ancora una volta la terra nelle Marche, per effetto di un nuovo terremoto verificatosi oggi, giovedì 9 giugno 2022, in prossimità di Ascoli Piceno. Il sisma è stato registrato alle 13.39 e, con la sua magnitudo 3.0 gradi sulla scala Richter, si è andato ad accodare alle due precedenti scosse avvenute in zona, rispettivamente di magnitudo 4.1 e di magnitudo 2.4. La nuova scossa di terremoto ha avuto le seguenti coordinate geografiche: 43.0390 gradi di latitudine e14.1560 gradi di longitudine, con una profondità di 26 km sotto il livello del mare.



Come riporta il sito internet ufficiale dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il terremoto di oggi è stato localizzato a 56 km a nord-est di Teramo, a 58 km a nord di Montesilvano, a 64 km a nord di Pescara, a 76 km a nord di Chieti, a 82 km a sud-est di Ancona e a 98 km a nord-est dell’Aquila. Non si segnalano danni a cose e/o persone, fortunatamente. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



TERREMOTO OGGI MARCHE M 4.1, INGV ULTIME NOTIZIE: PAURA A PEDASO E DINTORNI

Una forte scossa di terremoto si è verificata poco fa nelle Marche, un evento tellurico di magnitudo 4.1 gradi. Il sisma è stato localizzato di preciso in quel di Pedaso, e stando all’applicazione terremoto.app, così come al sito ufficiale dell’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, sarebbe avvenuto di preciso alle ore 13:18 di questo giovedì 9 giugno 2022. Il terremoto si è verificato non sulla terra ferma ma in mare, a qualche chilometro di distanza dalla costa, di conseguenza ha attutito i suoi effetti, ma stando a quanto riferito dai colleghi di Fanpage si sarebbe comunque avvertito in gran parte delle regioni del centro Italia, a cominciare ovviamente da Marche e Abruzzo.



Inoltre, sono apparse diverse segnalazioni sui social, in particolare dalla provincia di Ancona, come ad esempio San Benedetto del Tronto, ma anche in provincia di Ascoli Piceno e da Porto San Giorgio, in provincia di Fermo. Il terremoto di oggi nelle Marche è stato classificato con coordinate geografiche (lat, lon) 43.0400, 13.9550 ad una profondità di 22 km. Da segnalare anche un’altra scossa di terremoto sempre oggi, nella stessa zona, con una magnitudo di 2.4 gradi sulla scala Richter. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

TERREMOTO OGGI PERUGIA M 2.0, INGV ULTIME NOTIZIE, SCOSSA ANCHE A CESENATICO

E’ giovedì 9 giugno 2022 e anche oggi andremo a fare il punto sulle scosse di terremoto che si sono verificate nel nostro Paese e non solo. Stando a quanto segnalato dall’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, l’ultimo evento tellurico è quello avvenuto nella regione Umbria, a quattro chilometri a nord ovest della località di Spoleto, in provincia di Perugia.

Si è trattato di una scossa leggera, di magnitudo 2.0 gradi sulla scala Richter, che l’Ingv ha registrato poco dopo la mezzanotte, precisamente alle ore 00:21 di oggi. Le sue coordinate geografiche sono state 42.7650 gradi di latitudine, 12.7180 di longitudine, e una profondità di 10 chilometri sotto il livello del mare, mentre, per quanto riguarda i comuni in zona, la Sala Sismica INGV-Roma segnala Castel Ritaldi, Campello sul Clitunno, Sant’Anatolia di Narco, Scheggino e Vallo di Nera, tutti paesi della provincia di Perugia. La città più vicina all’epicentro è comunque risultata essere Foligno, distante 21 chilometri, con Terni più staccata a 23, quindi Perugia a 47.

SCOSSA DI TERREMOTO OGGI A CESENATICO: I DETTAGLI INGV

Un’altra scossa di terremoto è stata registrata oggi a tre chilometri a sud est di Cesenatico, località in provincia di Forlì-Cesena, nella riviera Romagnola. Anche in questo caso l’evento tellurico è stato lieve, di magnitudo 1.9 gradi sulla scala Richter, e la scossa è avvenuta stamane, alle 4:07, registrata con coordinate geografiche (lat, lon) 44.1740, 12.4200 ad una profondità di 19 km.

In zona i comuni noti di Bellaria-Igea Marina, San Mauro Pascoli, Gatteo Mare, Gambettola e Savignano sul Rubicone, dislocati fra la provincia di Forlì e quella di Ravenna, mentre Cesena è risultata essere la città più vicina all’epicentro, distante 15 chilometri, con Rimini a 17 e Forlì a 31. Entrambe le scosse di terremoto segnalate su questa pagina, vista anche la loro scarsa “potenza”, non hanno provocato danni a edifici o vie di comunicazione, ne tanto meno dei feriti.