E’ giovedì 28 aprile 2022 e anche oggi andiamo a fare il punto su quali siano state le scosse di terremoto che si sono verificate in Italia e nel resto del mondo. Stando a quanto fatto sapere dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia italiano, noto anche come Ingv, l’ultimo evento tellurico degno di nota è quello avvenuto nella regione Umbria, precisamente a tre chilometri a sud della località di Campello sul Clitunno, in provincia di Perugia.



Si è trattato di una scossa di terremoto di magnitudo 2.6 gradi sulla scala Richter, registrato dai sismografi alle ore 3:02 della notte passata, quella fra mercoledì 27 e giovedì 28. L’evento tellurico è stato classificato con coordinate geografiche pari a 42.7920 gradi di latitudine, 12.7780 di longitudine e una profondità di 8 chilometri sotto il livello del mare, mentre, per quanto riguarda le città limitrofe si segnalano Spoleto, quindi Vallo di Nera, Sant’Anatolia di Narco, Castel Ritaldi e Scheggino, tutte località del perugino. Foligno, distante 19 chilometri dall’epicentro, è risultata essere la città più prossima al sisma, con Terni a 28, quindi Perugia a 47.



TERREMOTO OGGI A PERUGIA, SCIAME SISMICO NELLA NOTTE. TREMA ANCHE LA GRECIA

Quella del perugino è stata una zona che tremato moltissimo nella notte scorsa, ben novescosse diverse, fra cui appunto quella di magnitudo di 2.6 gradi appena elencata e un’altra di 1.7 avvenuta invece alle 3:48, e una di 2.4 gradi alle 7:58 di oggi. Fortunatamente non si sono verificate alcune conseguenze visto che i movimenti tellurici sono stati tutti leggeri.

L’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha segnalato anche una scossa di terremoto avvenuta in quel della Grecia, lungo la costa occidentale nel Peloponneso, di magnitudo 3.9 gradi. Il sisma è stato registrato non oggi ma nella serata di ieri, alle 21:47, ed è giunto dopo l’evento tellurico di magnitudo 5.2 gradi registrato sempre in Grecia nella notte passata. Anche in questo caso non si hanno avuto notizie di danni a vie di comunicazioni o edifici, ne tanto meno di vittime e feriti.