Sarebbero state diverse decine le chiamate ai vigili del fuoco giunte a seguito della forte scossa di terremoto che si è verificata oggi in quel di Pesaro, con una magnitudo di 5.7 gradi sulla scala Richter. Come scrive TgCom24.it si tratterebbe di una cinquantina di segnalazioni di verifiche, anche se al momento danni importanti e strutturali non sembrano essersi verificati. Restano aperti tutti gli ospedali della regione Marche dopo che si è riunita l’unità di crisi dell’azienda ospedaliero-universitaria delle Marche ad Ancona per prendere delle eventuali decisioni e monitorare la situazione. A parte qualche pezzo di vernice caduta, nonché di intonaco, i nosocomi della zona non hanno subito danni tali da provocarne la chiusura.



Nel frattempo, per spiegare meglio il terremoto avvenuto oggi a Pesaro, è intervenuto Alessandro Amato, dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, che ha fatto sapere all’ANSA: “Stiamo nella placca adriatica, in quella struttura geologica compatta, rigida, che va dal Mare Adriatico, dalla Puglia, fin sotto la Pianura Padana e alle Alpi orientali, e sappiamo che trasmette molto bene l’energia elastica. Quindi quando c’è un terremoto lì, la propagazione dell’onda è molto efficace e si avverte a distanza molto grande”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



TERREMOTO OGGI PESARO M 5.7, ULTIME NOTIZIE INGV “NO ALLARME TSUNAMI, NESSUN RISCHIO”

Continuano ad arrivare gli aggiornamenti inerenti la forte scossa di terremoto che si è verificata stamattina a Pesaro, con una magnitudo di 5.7 gradi sulla scala Richter. Fortunatamente non si sono verificati dei feriti ne tanto meno delle vittime, ma le segnalazioni di danni, seppur lievi, sono state diverse. L’agenzia di stampa Ansa, racconta anche quanto accaduto al pronto soccorso dell’ospedale regionale di Ancona, dove una decina di persone sono state visitate per dei lievi traumi, non tanto perchè colpite da calcinacci, quanto per “infortuni” durante la corsa fuori dalle case, o crisi di panico per lo spavento.



Alessandro Amato dell’Ingv, ha invece spiegato all’agenzia Ansa: “Appena 6 minuti dopo il sisma il Centro allerta tsunami ha diramato un messaggio di informazione, che non è un messaggio di allerta ma informa che c’è stato il sisma per attivare i controlli lungo le coste”, aggiungendo che allo stato attuale “il rischio non c’è. Ci sarebbe stato con una magnitudo più grande di 6.5. Il messaggio che abbiamo diramato si attiva per terremoti di 5.5 in mare o lungo la costa nel Mediterraneo. Se ci fosse stato uno Tsunami si sarebbe sviluppato pochi minuti dopo”. Da segnalare infine che la scossa di terremoto di oggi di Pesaro è stata avvertita anche a Bologna e in Romagna, soprattutto ai piani alti delle abitazioni. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

TERREMOTO OGGI PESARO M 5.7, INGV ULTIME NOTIZIE, SCUOLE CHIUSE MA “NO DANNI INGENTI”

Attenzione focalizzata stamane sulla violenta scossa di terremoto che ha interessato la provincia di Pesaro, un evento tellurico che, ricordiamo, è stato di magnitudo 5.7 gradi sulla scala Richter. Il sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, è stato raggiunto dall’agenzia Ansa, ed ha spiegato: “Stiamo facendo controlli, molta gente è in strada e al momento non risultano danni ingenti però stiamo facendo tutti i controlli possibili su tutti gli edifici pubblici. Le scuole sono state chiuse in maniera precauzionale. C’è stato grande spavento perchè la botta è stata forte e quindi temiamo conseguenze”.

Un abitante di Fano ha aggiunto: “I lampioni di illuminazione pubblica oscillavano come fuscelli, tutto tremava forte, una sensazione terribile e la gente si è riversata in strada”. Numerose le immagini e i video pubblicati sul web, fra cui quello di un supermercato della zona dove varie bottiglie sono crollate a terra, scosse appunto dal terremoto registrato oggi a Pesaro. A Palazzo delle Marche, sede dell’Assemblea legislativa, da segnalare infine la caduta di frammenti di intonaco. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

TERREMOTO OGGI PESARO M 5.7, ULTIME NOTIZIE INGV, SEGNALATE CREPE E FESSURAZIONI

Come vi abbiamo raccontato poco fa, una violenta scossa di terremoto ha interessato la costa di Pesaro, nelle Marche, precisamente un evento tellurico di magnitudo 5.7 gradi sulla scala Richter alle ore 7:07. Di fatto la regione ha iniziato a tremare poco dopo le 7 di questa mattina, e sta ancora registrando varie scosse, moltissime superiori alla magnitudo 2.0 gradi e alcune ai 3 e 4 gradi. Diverse le chiamate ai vigili del fuoco in queste ore, ma in ogni caso i pompieri hanno fatto sapere che “Al momento non sono pervenute alla sala operativa del comando dei Vigili del fuoco richieste di soccorso né segnalazioni di danni”.

Qualche danno in realtà c’è stato, come specificato dall’Ansa, crepe e fessurazioni nelle pareti di varie abitazioni, ed in particolare presso la clinica privata Villa Igea che è stata parzialmente evacuata come vi avevamo già spiegato nel focus precedente. Inoltre, moltissimi Comuni hanno deciso di tenere le scuole chiuse in attesa di verifiche strutturali approfondite, evitando quindi quanto accaduto durante il famoso terremoto de L’Aquila del 2009. Attualmente sono state sospese le lezioni a Pesaro, Ancona, Falconara, Osimo, Jesi e Senigallia, Fano, oltre a tutto il Piceno. La Premier Giorgia Meloni è in costante contatto con la Protezione Civile. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

TERREMOTO OGGI PESARO M 5.7, INGV ULTIME NOTIZIE, SCUOLE CHIUSE E TRENI BLOCCATI

E’ giunto il momento di andare a scoprire insieme anche oggi, mercoledì 9 novembre 2022, come ogni giorno, quali siano state le scosse di terremoto che si sono verificate in Italia e oltre i confini. Secondo il bollettino aggiornato live dell’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, l’ultimo evento tellurico significativo è stato quello registrato lungo la costa marchigiana pesarese, in provincia di Pesaro Urbino, un evento di magnitudo 5.7 gradi sulla scala Richter alle ore 7:07 di questa mattina, e che ha dato il là ad uno sciame sismico di ben 17 scosse, tra cui una di 4.0 e altre superiori ai 3.0 gradi. Il terremoto di 5.7 gradi è stato avvertito in maniera netta dalla popolazione, che spaventata si è riversata in strada. Inoltre, è stato interrotto il traffico ferroviario mentre la clinica privata Villa Igea è stata evacuata per sicurezza.

Il sindaco di Senigallia ha deciso di chiudere le scuole di ogni ordine e grado, così come quello di Fano, Ancona e Pesaro in via precauzionale. Al momento, comunque, non si registrano danni ne tanto meno dei feriti. Un’altra scossa di terremoto è stata registrata nel mar Tirreno Meridionale. Si è trattato di un sisma di magnitudo 2.4 gradi sulla scala Richter, registrato nel cuore della notte passata, alle ore 2:13 fra martedì 8 e mercoledì 9 novembre 2022. Le sue coordinate geografiche sono state 39.6220 gradi di latitudine, 14.8460 di longitudine, e una profondità di 30 chilometri sotto il livello del mare, mentre per quanto riguarda comuni e città limitrofe, l’Ingv ha fatto sapere che non vi è “Nessun comune italiano entro 20 km dall’epicentro”, e nemmeno “Nessun comune italiano entro 100 km dall’epicentro con almeno 50000 abitanti”. Un’altra scossa di terremoto è stata registrata oggi sempre al sud Italia, con una magnitudo di 1.9 gradi sulla scala Richter, lungo lo Stretto di Messina.

TERREMOTO OGGI LUNGO LO STRETTO DI MESSINA: I DETTAGLI INGV

L’evento tellurico in questo caso è avvenuto alle ore 1:27 della notte passata, ed è stato registrato con coordinate geografiche pari a 37.8820 gradi di latitudine, 15.3890 di longitudine, e una profondità di 34 chilometri sotto il livello del mare.

La Sala Sismica INGV-Roma ha comunicato anche i comuni limitrofi, a cominciare da Forza d’Agrò, in provincia di Messina, quindi Letojanni, Santa Teresa di Riva, Gallodoro e Furci Siculo. La città più vicina è invece risultata essere Reggio Calabria, distante 34 chilometri, con Acireale a quota 36, quindi Messina a 38, Catania a 50 e infine Siracusa a 92. Tutte le scosse di terremoto segnalate su questa pagina non hanno causato danni a edifici o vie di comunicazione, ne tanto meno dei feriti. Saremo pronti ad aggiornarvi in caso dovessero verificarsi altri movimenti tellurici importanti.