Andiamo a fare il punto anche oggi, sabato 9 dicembre 2023, su quali siano state le scosse di terremoto principali che si sono verificate in Italia. Secondo il bollettino dell’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, l’ultimo evento tellurico è stato quello localizzato a sei chilometri a ovest di Castelsaraceno, in provincia di Potenza, nella regione Calabria.
L’evento tellurico ha avuto una magnitudo di 2.2 gradi sulla scala Richter, ed è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma in una zona con coordinate geografiche pari a 40.1810 gradi di latitudine, 15.9290 di longitudine, e una profondità di 10 chilometri sotto il livello del mare. Il terremoto di oggi è stato registrato nel cuore della notte passata, alle ore 3:43 fra venerdì 8 e sabato 9 dicembre 2023, e in zona sono stati individuati i comuni di Sarconi, Moliterno, Spinoso, Grumento Nova e San Martino d’Agri. Le città più vicine sono risultata essere Potenza, distante 52 chilometri dall’epicentro, quindi Matera a 78, Altamura a 89 e infine Battipaglia a 93.
TERREMOTO OGGI AD ACCUMOLI, I DETTAGLI INGV
Un’altra scossa di terremoto si è verificata oggi nella regione Lazio, di preciso a otto chilometri a ovest della località di Accumoli, in provincia di Rieti. In questo caso il sisma ha avuto una magnitudo di 1.8 gradi sulla scala Richter, registrato poco dopo la mezzanotte di ieri, precisamente alle ore 00 e 23 minuti.
Anche in questo caso è stata la Sala Sismica INGV-Roma a segnalarlo, comunicandone le coordinate geografiche, leggasi 42.7020 gradi di latitudine, 13.1450 di longitudine, e una profondità di 10 chilometri sotto il livello del mare. In zona individuati i comuni di Cittareale, Cascia, Norcia, Amatrice e Arquata del Tronto. Da segnalare infine le città più vicine al sisma, leggasi Terni e L’Aquila, distanti entrambe 44 chilometri dall’epicentro, con Foligno più staccata a 46, la stessa distanza di Teramo. Le scosse di terremoto segnalate su questa pagina non hanno causato danni ne tanto meno dei feriti. Saremo pronti ad aggiornarvi in caso di ulteriori movimenti tellurici.