Trema ancora la terra a Reggio Emilia, con l’ennesimo terremoto della giornata di oggi che “consente”, purtroppo, allo sciame sismico di trovare la sua naturale prosecuzione. La scossa è stata registrata dai sismografi della sala sismica INGV di Roma ed è avvenuta alle 20.47, con una magnitudo pari a 3.6 gradi sulla scala Richter. Le coordinate geografiche dell’evento tellurico sono: latitudine 44.444; longitudine 10.534.



L’epicentro è stato individuato a 2 chilometri di distanza da Carpineti, a una profondità di 26 km. Il terremoto è stato avvertito distintamente dalla popolazione, soprattutto nei Comuni più vicini: a testimoniarlo sono stati i cittadini sui social media, dove la paura è ritornata a correre a colpi di hashtag. D’altro canto, in Emilia sono ancora freschi i ricordi del dramma di dieci anni fa. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



ALTRA SCOSSA DI TERREMOTO OGGI A CORREGGIO

Continua a tremare la terra a Reggio Emilia, dove un’altra scossa di terremoto è stata rilevata oggi alle 17.12 dai sismografi della sala sismica della sala capitolina dell’INGV, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, da giorni attento all’evoluzione della situazione in Emilia-Romagna. La scossa è avvenuta a 4 chilometri da Correggio, a una profondità di 6 chilometri sotto il livello del mare e con le seguenti coordinate geografiche: 44.796 latitudine, 10.74 longitudine.

Non si segnalano fortunatamente danni a cose o persone, ma il sisma è stato percepito nei Comuni racchiusi entro i 20 chilometri dall’epicentro. Quali sono? Eccoli elencati (ve ne sono alcuni che insistono sui territori propri delle province di Modena e di Mantova): Rio Saliceto, Campagnola Emilia, Novellara, Bagnolo in Piano, San Martino in Rio, Fabbrico, Carpi, Cadelbosco di Sopra, Rolo, Reggio Emilia, Castelnovo di Sotto, Campogalliano, Reggiolo, Gualtieri, Guastalla, Soliera, Rubiera, Poviglio, Campegine, Novi di Modena, Luzzara, Pomponesco, Gonzaga, Boretto, Dosolo. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



NUOVO TERREMOTO IN REGGIO EMILIA

Da 48 ore è l’Emilia Romagna con la provincia di Reggio Emilia protagonista del terremoto, per fortuna senza alcun danno evidente, nel nostro Paese: dopo la scossa avvenuta ieri di grado M 2.3 Richter, oggi alle ore 06.19 della domenica nuova scossa questa volta di grado M 2.2 sula scala Richter.

Nessun danno a cose, strade, persone segnalato alle autorità locali e nemmeno dal Centro Nazionale INGV: l’ipocentro del terremoto emiliano è stato calcolato a circa 10 km di profondità sotto il livello del terreno, mentre l’epicentro è stato individuato a circa 4 km dal comune di Rubiera, in provincia di Reggio Emilia. Gli altri Comuni vicini alla zona d’origine del sisma, tutti senza alcun danno segnalato, sono Campogalliano, San Martino in Rio, Correggio, Casalgrande, Bagnolo in Piano, Modena, Reggio Emilia, Scandiano, Soliera, Rio Saliceto, Fiorano Modenese, Cadelbosco di Sopra, Maranello, Castelnuovo Rangone e Novellara.

LE ALTRE SCOSSE DI GIORNATA

L’attività del terremoto oggi è situata principale in Emilia Romagna – con la scossa di Reggio e le mini-scosse di assestamento, ma si segnalano attività sismiche anche sulle coste della Calabria. Appena dopo la mezzanotte il terremoto di grado M 2.0 è stato ravvisata al largo della costa nella zona di Lamezia Terme, con ipocentro a circa 171 km sotto il livello del mare. Pochi istanti dopo è la costa sud occidentale – tra le zone di Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria – a segnalare il sisma di grado M 2.0 sulla scala Richter. Nella serata di ieri, poco prima della mezzanotte, si erano segnalati sul centro INGV i terremoti sempre in zona Reggio Emilia con le scosse di grado M 2.4 e 2.5 presso i comuni di Saliceto e Correggio; da ultimo, il sisma di magnitudo 2.4 in Slovenia non aveva anch’esso per fortuna causato particolari danni.