Due scosse sismiche nel Centro Italia, una al largo dell’Isola di Lipari, tutte per fortuna senza alcuna conseguenza a differenza di quanto invece avviene in Perù in queste ore dove una scossa di terremoto di grado M 7.5 Richter ha fatto oscillare palazzi e strade nel Nord del Paese.
Non si hanno ancora notizie di vittime o feriti, consola solo il fatto che la profondità della scossa è stata a 131km di ipocentro il che probabilmente ha reso meno gravi le conseguenze della violentissima scossa udita nella zona di Santa Maria de Nueva (regione Amazonas, provincia di Condorcanqui). I danni al momento sarebbero solo per abitazioni, terreni e strade, ma su potenziali vittime per fortuna non si hanno ancora notizie negative: l’epicentro è per fortuna lontano dai grandi centri abitati il che potrebbe davvero aver evitato una immane strage.
SCOSSA TERREMOTO ANCHE NEL MAR TIRRENO: NO DANNI A LIPARI
In Italia la situazione è decisamente più tranquilla della faglia in Perù: nelle ultime 12 ore si segnalano scosse per lo più nel Mar Tirreno a circa 80-90 km dalla Sicilia, nel Lazio e nell’Abruzzo. Il sistema di rilevazione del terremoto INGV comunica della scossa di grado M 2.0 con epicentro a Cittareale (Rieti), avvenuto alle ore 8.25: ipocentro a 9 km, zero danni da segnalare nei Comuni subito adiacenti come Cascia, Accumuli, Monteleone di Spoleto, Posta, Amatrice, Borbona, Leonessa, Norcia, Poggiodomo. Alle ore 3.32 della scorsa notte un terremoto più forte è stato registrato nel Tirreno con grado M 4.2 Richter: al largo di Lipari, i comuni più vicini sono Bagheria a 91 km Nord-est dalla costa, 97 km da Palermo. No danni e nemmeno segnalazioni nelle aree isolane più vicine all’epicentro marittimo della scossa.