Sono due le scosse di terremoto che si sono verificate oggi sul suolo nazionale. Partiamo dall’ultima, quella verificatasi alle ore 6:03 di questa mattina, in quel del Lazio. I dettagli dell’evento tellurico vengono comunicati, come al solito, dai professionisti dell’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, che riferisce che il sisma è avvenuto nel comune di Cittareale, in provincia di Rieti, con coordinate geografiche pari a 42.63 gradi di latitudine, 13.15 di longitudine, e una profondità di 13 chilometri sotto il livello del mare. Il terremoto di stamane è stato lieve, di magnitudo 2.3 gradi sulla scala Richter, ed è stato avvertito dai comuni limitrofi di Accumuli, Amatrice, Posta, Borbona, Montereale, Cascia, Monteleone di Spoleto, Capitignano, Leonessa e Campotosto, tutti paesi che più volte sono stati interessati da terremoti negli ultimi anni. Le città più vicine all’epicentro sono invece state L’Aquila, Terni, Teramo e Foligno, dislocate fra i 35 e 50 chilometri di distanza dall’epicentro.
TERREMOTO OGGI IN SICILIA M 2.7
Un’altra scossa si è verificata nella notte fra venerdì 10 e sabato 11 aprile, alle ore mezzanotte a 40, in quel del mar Tirreno meridionale. L’evento tellurico è stato di magnitudo 2.7 gradi, ed è stato localizzato dall’Ingv a nord della costa siciliana che si affaccia sulla Sardegna, dislocata in mare aperto fra le province di Trapani e Palermo. 38.52 gradi di latitudine e 12.63 di longitudine, sono le coordinate esatte del sisma, mentre l’ipocentro, la profondità, è stato individuato 31 chilometri sotto il livello marino. In questo caso nessun comune è stato interessato dalla scossa, essendo avvenuta in mare, mentre le città più vicine sono state Trapani e Palermo, distanti rispettivamente 57 e 78 chilometri. Infine segnaliamo un’ultima scossa avvenuta sempre in Sicilia, questa volta a sud, nel mar Ionio meridionale, lungo la costa che si affaccia sull’Africa. L’evento è stato registrato dall’Ingv alle ore 23:52 di ieri, venerdì 10 aprile, ed è stato il più significativo dei tre, registrando una magnitudo di 3.3 gradi sulla scala Richter. In tutti e tre i casi non si sono verificati danni ne tanto meno dei feriti.