Consueto appuntamento quotidiano con le scosse di terremoto che si sono verificate oggi in Italia. Quella più significativa, puntualmente segnalata dall’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, si è verificata in provincia di Rieti, nella regione Lazio. Nel dettaglio l’epicentro è stato localizzato a due chilometri ad ovest di Cittareale, una scossa di magnitudo 2.4 gradi sulla scala Richter con coordinate geografiche pari a 42.62 gradi di latitudine, 13.13 di longitudine e una profondità di 12 chilometri sotto il livello del mare. La scossa è stata registra durante la notte passata, all’1:35 fra giovedì 18 e venerdì 19 febbraio, e stando alla Sala Sismica INGV-Roma è stata avvertita dai comuni di Posta, Borbona, Accumoli, Amatrice e Montereale.
Le città più vicine all’epicentro sono invece state L’Aquila, Terni, Teramo e Foligno, posizionate in un raggio compreso fra i 37 e 51 chilometri. L’Ingv ha segnalato anche un’altra scossa nella zona, precisamente a tre chilometri a sud est di Monterale (in provincia de L’Aquila), all’1:25 della scorsa notte e con una magnitudo di 2.0 gradi sulla scala Richter: in entrambi i casi non si sono verificati danni ne tanto meno ferite o vittime.
TERREMOTO OGGI A RIETI E NEL MAR TIRRENO MERIDIONALE
Da segnalare anche un’altra scossa di terremoto registrata oggi, un evento tellurico di magnitudo 2.2 gradi sulla scala Richter verificatasi in quel del mar Tirreno Meridionale, in mare aperto. Si è trattato di una scossa registrata dall’Ingv alle ore 5:46 di questa mattina, e con coordinate geografiche pari a 38.71 gradi di latitudine e 15.43 di longitudine. Un sisma che è stato particolarmente profondo in quanto l’ipocentro è stato localizzato ben 186 chilometri sotto il livello del mare, una caratteristica che ha attutito di molto gli effetti provocati dallo stesso. Essendo avvenuto in mare, lontano dalla terraferma, non si segnalano comuni limitrofi, mentre le città più vicine sono state Messina e Reggio Calabria, posizionate rispettivamente a 58 e 69 chilometri dall’epicentro.