Una scossa di terremoto di magnitudo 3.9 gradi sulla scala Richter, si è verificata poco fa in Calabria. Stando a quanto riferito dall’Istituto di geofisica e vulcanologia italiano, più comunemente conosciuto come Ingv, alle ore 16:18 di oggi, venerdì 3 aprile, un evento tellurico ha scosso la costa ionica calabrese, in mare aperto ma a poca distanza dalla costa. L’evento ha avuto coordinate geografiche pari a 39.09 gradi di latitudine e 17.19 di longitudine, mentre l’ipocentro, la profondità, è stato individuato a 24 chilometri sotto il livello del mare. Il terremoto è avvenuto nei pressi di diversi comuni della costa ionica della Calabria, leggasi Isola di Capo Rizzuto, Cutro, Rocca di Netro e Scandale, senza dimenticarsi di Crotone, distante solamente cinque chilometri dall’epicentro. Al momento, nonostante l’entità della scossa sia stata comunque significativa, non si segnalano danni ne tanto meno dei feriti. Da segnalare anche un altro sisma avvenuto alle 14:41 di oggi sempre in Calabria, in provincia di Catanzaro: il terremoto ha avuto una magnitudo di 2.0 gradi e un ipocentro di 10 km. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



TERREMOTO OGGI ROMA M 3.0

Dopo il terremoto di magnitudo 3.0 che si è verificato alle 2.12 nei dintorni della Capitale, un altro sisma di magnitudo lievemente inferiore (2.3) ha avuto luogo alle 10:28 con epicentro a due chilometri da Artena (Roma) e ad una profondità di undici chilometri. Le sue coordinate geografiche sono state localizzate dalla sala sismica romana dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e sono le seguenti: 41.74 latitudine, 12.94 longitudine. La scossa è stata avvertita nitidamente anche nelle province di Frosinone e Latina. La terra ha tremato pochi minuti più tardi, alle 11.14, anche in provincia di Bologna, dove ha avuto luogo un terremoto di magnitudo 2.5 (scala Richter) a una profondità di 21 chilometri e avente epicentro a Borgo Tossignano, raggiungendo financo alcuni Comuni del Ravennate (Casola Valsenio, Riolo Terme, Brisighella e Castel Bolognese) e dell’area di Firenze(Palazzuolo sul Senio), tutti ubicati nel raggio di venti chilometri dall’epicentro.



TERREMOTO OGGI ROMA: MAGNITUDO 3.0

Si rinnova anche quest’oggi, venerdì 3 aprile 2020, l’appuntamento quotidiano con i terremoti che si verificano nella nostra Penisola. Alle 2.12 di questa notte un sisma di magnitudo 3.0 (scala Richter) è stato registrato dalle apparecchiature della Sala Sismica romana dell’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), con epicentro situato a un chilometro a est di Marcellina (Roma), a soli 32 chilometri dalla Capitale, dove è stato avvertito nitidamente. Le coordinate geografiche della scossa, avvenuta a una profondità di 16 chilometri, sono state le seguenti: 42.o3 latitudine e 12.82 longitudine. Hanno tremato anche le vicine località di San Polo dei Cavalieri, Vicovaro, Palombara Sabina, Roccagiovine, Castel Madama, Tivoli, Mandela, Licenza, Guidonia Montecelio, Sant’Angelo Romano, Monteflavio, Sambuci, Percile, Moricone, Saracinesco, Cineto Romano, Ciciliano, Montorio Romano, San Gregorio da Sassola, Anticoli Corrado, Montelibretti, Roviano, Casape, Orvinio (Rieti), Riofreddo, Nerola, Mentana, Scandriglia (Rieti), Vallinfreda, Cerreto Laziale, Arsoli, Marano Equo, Poli, Vivaro Romano, Pisoniano, Fonte Nuova, Gerano, Monterotondo, Gallicano nel Lazio, Agosta, Oricola (L’Aquila), Rocca Canterano, Pozzaglia Sabina (Rieti), Turania (Rieti), Poggio Moiano (Rieti).



TERREMOTO OGGI: SCIAME SISMICO NEL CROTONESE

Dopo il primo evento di ieri, giovedì 2 aprile 2020, si sono protratte nella notte, a partire indicativamente dall’aurora, le scosse lungo la costa ionica crotonese e all’interno dello stesso capoluogo provinciale. La terra ha iniziato a tremare alle 5:13, per poi farlo altre dieci volte, l’ultima (si spera) alle 7.33 di questa mattina, con epicentro a Crotone e con un’intensità pari a 1.1 di magnitudo (scala Richter). Decisamente più intensi i sismi delle 5:13 (3.3), delle 5:26 (2.5) e delle 5.52 (3.8). In particolare, quest’ultimo, avvenuto a una profondità di 23 chilometri, presentava le seguenti coordinate geografiche: 39.09 latitudine, 17.2 longitudine. Oltre che nella città di Crotone, il terremoto è stato avvertito anche in altri luoghi della Calabria, quali Isola di Capo Rizzuto e Cutro, essendosi verificato a 56 chilometri a est di Catanzaro, a 77 chilometri a est di Lamezia Terme e a 85 chilometri a est di Cosenza, tutte località con popolazione nettamente superiore ai 60mila abitanti.