Le scosse di terremoto avvenute oggi in Italia non destano particolarmente preoccupazione, dato che come comunicato prontamente dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) le uniche di magnitudo rilevante sono avvenute con epicentro in mare e non sono state rilevate dalla popolazione. La prima, poco dopo la mezzanotte, è stata di M 2.0 ed ha avuto come epicentro lo Stretto di Messina, nel tratto compreso tra Reggio Calabria e il capoluogo peloritano. La Sala Sismica di Roma, in particolare, lo ha registrato con coordinate geografiche (lat, lon) 38.3580, 15.6840 ad una profondità di 16 km. Il Comune più vicino, a 12 km di distanza, è Scilla, poi più lontani Bagnara Calabra e Palmi.
L’altra scossa invece si è verificata poco dopo, alle ore 00:39, più a Sud, ovvero nella Costa Siracusana, ed è stata di M 2.1. La Sala Sismica di Roma dell’INGV l’ha localizzata con coordinate geografiche (lat, lon) 36.6190, 15.0800 ad una profondità di 5 km. Una zona più vicina alla terraferma rispetto al sisma precedente. È per questo motivo che l’episodio potrebbe essere stato avvertito molto lievemente nel Comune di Portogallo di Capo Passero, in provincia di Siracusa, distante 9 km dall’epicentro, così come in quello vicino di Pachino.
Scosse di terremoto oggi: trema la Sicilia
La zona della Sicilia in questi giorni è comunque particolarmente colpita da scosse di terremoto di lieve entità: non solo oggi si sono verificati questo genere di fenomeni. Nella giornata di ieri, alle 23:14, ad esempio, c’era stato un altro sisma di M 2.1, sempre nella Costa siciliana nord orientale, ovvero nei pressi di Messina, con coordinate geografiche (lat, lon) 38.3690, 15.4350 ad una profondità di 121 km. Anche in questo caso non è stata avvertita dalla popolazione, sebbene il Comune di Villafranca Tirrena non fosse poi così distante dall’epicentro.
Per quanto riguarda gli episodi sulla terraferma, invece, il più recente è stato di M 1.5 e si è verificato Maletto, in provincia di Catania, con coordinate geografiche (lat, lon) 37.7600, 14.9740 ad una profondità di 18 km. Anche questo però è stato poco sentito.