Un nuovo terremoto si è verificato quest’oggi nella nostra penisola. L’ultimo sisma significativo registrato dall’Ingv, l’Istituto nazionale italiano di geofisica e vulcanologia, è stato localizzato in Sicilia, al largo di Siracusa. Una scossa di magnitudo 3.1, avvenuta precisamente nella notte fra venerdì 18 e sabato 19 ottobre, alle ore 3:03. Stando a quanto specificato dalla sala sismica Ingv di Roma, il terremoto ha avuto delle coordinate geografiche pari a 37.07 gradi di latitudine, e 15.43 di longitudine, mentre la profondità, detta in gergo tecnico l’ipocentro, è stata individuata a 29 chilometri sotto il livello del mare. Come detto in apertura, il sisma è avvenuto al largo della costa siracusana, e di conseguenza non vi sono paesi nelle vicinanze, se non appunto la stessa città siciliana. Catania, Modica, Ragusa e Acireale, distano invece una sessantina di chilometri dall’epicentro.
TERREMOTO OGGI SIRACUSA M 3.1, INGV ULTIME SCOSSE
L’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha individuato un altro terremoto nella notte appena passata, precisamente in Emilia Romagna, leggasi a Ro in provincia di Ferrara. Una scossa più lieve di quella siciliana, in quanto la sala sismica l’ha classificata come di magnitudo 2.2, alle ore 5:25 di stamane. Il sisma è stato registrato con le coordinate di 44.9 gradi di latitudine, e 11.74 di longitudine, con una profondità di 23 chilometri sotto il livello marino. Numerosi i paesi interessati dalla scossa emiliana, a cominciare da Ro, passando per Canaro, Polesella, Copparo, e arrivando fino a Guarda Veneta e Frassinele Polesine. Per quanto riguarda invece le città principali, troviamo Bologna, Padova, Rovigo e Imola nel raggio di 60 chilometri, oltre a Ferrara. Entrambi i terremoti non hanno provocato danni agli edifici ne tanto meno dei feriti.