Una nuova scosse di terremoto è stata registrata nella giornata di oggi in quel della provincia di Trento. A segnalarlo è stato come sempre l’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, attraverso il proprio sito web sempre aggiornato live, specificando che l’evento tellurico è stato localizzato di preciso a tre chilometri di distanza da Ala, un sisma localizzato alle ore 6:47 di oggi e con una magnitudo di 2.8 gradi sulla scala Richter. Un’altra scossa di terremoto è stata registrata in provincia di Ascoli Piceno, a sei chilometri a sud ovest di Acquasanta Terme, nella regione Marche, un sisma di magnitudo 2.1 gradi sulla scala Richter poco dopo la mezzanotte di ieri, precisamente alle ore 00 e 40 minuti.



Secondo quanto segnalato dalla Sala Sismica INGV-Roma, le sue coordinate geografiche sono state 42.7270 gradi di latitudine, 13.3740 di longitudine, e una profondità di 13 chilometri sotto il livello del mare. In zona sono stati individuati i comuni di Arquata del Tronto, Valle Castellana, Accumoli, Amatrice, Rocca Santa Maria e Montegallo, località della provincia di Ascoli, Teramo e Rieti, visto che il sisma si è verificato a cavallo fra più regioni. La città con almeno 50mila abitanti più vicina è risultata essere Teramo, distante 28 chilometri, con L’Aquila a 42, quindi Foligno a 60 e infine Terni a 62.



TERREMOTO OGGI A COSENZA, I DETTAGLI INGV

Un’altra scossa di terremoto è stata registrata oggi in Calabria, di preciso lungo la Costa Calabra nord occidentale, in provincia di Cosenza. In questo caso si è trattato di un evento tellurico con una magnitudo di 2.0 gradi sulla scala Richter, registrato nel cuore della notte passata, precisamente alle ore 4:33 fra venerdì 29 e sabato 30 dicembre 2023.

Le sue coordinate geografiche, secondo quanto fatto sapere dalla Sala Sismica INGV-Roma, sono state 39.3940 gradi di latitudine, 15.9810 di longitudine, e una profondità di 54 chilometri sotto il livello del mare. In zona individuate le località di Paola, Guardia Piemontese, San Lucido, Acquappesa e San Benedetto Ullano, tutte del cosentino. Proprio Cosenza è risultata essere anche la città più vicina al sisma, distante 26 chilometri, con Lamezia Terme più staccata a 55, quindi Catanzaro a 76.