Sono numerose le scosse di terremoto che si sono registrate oggi in Italia, ed in particolare durante la notte appena passata fra lunedì 27 e martedì 28 settembre. L’ultimo in ordine di tempo, stando a quanto comunicato puntualmente dall’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, è stato registrato alle ore 6:26 in quel di Valdobbiadene, nota località veneta in provincia di Treviso, famosa per l’omonimo vino e le sue bellezze naturali.
Nel dettaglio si è trattato di un sisma di magnitudo 2.5 gradi sulla scala Richter, segnalato in una zona con coordinate geografiche pari a 45.933 gradi di latitudine, 12.014 gradi di longitudine, e una profondità di 10 chilometri sotto il livello del mare. Stando a quanto registrato dalla Sala Sismica INGV-Roma, in zona vi sono i comuni di Segusino, Miane, Vidor e Pederobba, tutti del trevigiano, oltre a Quero Vas, invece nel bellunese. A livello di città, invece, si segnala la presenza di Treviso a 30 chilometri di distanza e quella di Pordenone a 50.
TERREMOTO OGGI A TREVISO: SCIAME SISMICO E NUMEROSE SCOSSE
L’Ingv ha poi comunicato altre cinque scosse nella zona, un vero e proprio sciame sismico iniziato alle ore 2:45, quindi proseguito alle 2:46, alle 2:49, alle 3:32, alle 3:42 e conclusosi appunto, almeno per ora, alle 6:26. L’epicentro è risultato più o meno lo stesso, fra Valdobbiadene, Segusino e Miane, e le scosse hanno avuto una magnitudo minima di 2.0 gradi sulla scala Richter, fino ad un massimo di 3.7 (quella delle ore 2.46 con epicentro Miane).
Di mezzo si segnalano scosse di magnitudo 2.5, 2.7 e 3.6. Al momento non si segnalano danni a cose e/o a persone nella zona dell’epicentro delle varie scosse di terremoto di oggi ma è logico pensare che siano stati numerosi coloro che hanno avvertito l’evento, in particolare le due scosse più significative da 3.7 e 3.6 gradi sulla scala Richter. Segnaliamo infine un’ultima scossa odierna, quella di magnitudo 2.4 gradi registrata alle 5:48 di stamane in mare aperto nell’Adriatico Centrale.