E’ giunto il momento anche oggi, venerdì 29 marzo 2024, di andare a vedere insieme quali sono state le principali scosse di terremoto che sono state registrate in Italia dall’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Come pubblicato dal portale ufficiale dello stesso istituto, l’ultimo sisma è stato quello avvenuto a cinque chilometri a sud di Socchieve, in provincia di Udine. Si è trattato precisamente di un sisma con una magnitudo di 1.9 gradi sulla scala Richter, localizzato la notte passata, di preciso alle ore 4:46.



Le sue coordinate geografiche, segnalate dalla Sala Sismica INGV-Roma, sono state di preciso 46.3610 gradi di latitudine, 12.8250 di longitudine, e una profondità di 10 chilometri sotto il livello del mare, mentre i comuni individuati nel raggio di 20 chilometri sono stati Preone, Tramonti di Sopra, Ampezzo, Enemonzo e Tramonti di Sotto, della provincia di Pordenone e Udine. Proprio quest’ultima è risultata essere la città più vicina all’epicentro, distante 46 chilometri, con Pordenone più staccata a 47, quindi Treviso a 89.



TERREMOTO OGGI REGGIO CALABRIA, I DETTAGLI INGV

Un’altra scossa di terremoto è stata registrata oggi dall’Ingv a tre chilometri a sud ovest di Bagnara Calabria, in provincia di Reggio Calabria. Anche in questo caso si è trattato di un evento tellurico lieve, avendo avuto una magnitudo di soli 1.8 gradi sulla scala Richter. Il sisma è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma alle ore 5:10 di oggi, venerdì 29 marzo 2024, ed ha avuto coordinate geografiche pari a 38.2620 gradi di latitudine, 15.7800 di longitudine e una profondità di 16 chilometri sotto il livello del mare.



In zona individuati i comuni di Scilla, Sant’Eufemia di Aspromonte, San Roberto, Sinopoli e Fiumara, tutti del reggino. Proprio Reggio Calabria, distante 21 chilometri, è risultata essere la città più vicina all’epicentro, con Messina alla stessa distanza, quindi Acireale a 90 e infine Lamezia Terme a 92. Le scosse di terremoto di oggi segnalate su questa pagina non hanno causato danni ne tanto meno dei feriti.