Facciamo il punto sulle scosse di terremoto che si sono verificate oggi, mercoledì 9 marzo 2022, in Italia e nel resto del mondo. Stando a quanto segnalato dall’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, l’ultimo evento tellurico “degno di nota” è stato quello che si è registrato nella regione Calabria, precisamente a quattro chilometri a sud est dalla località di Mileto, in provincia di Vibo Valentia.
In questo caso si è trattato di un movimento tellurico di magnitudo 1.4 gradi sulla scala Richter, avvenuto alle ore 2:15 della notte passata, quella fra martedì 8 e mercoledì 9 marzo 2022. Stando a quanto comunicato dalla Sala Sismica INGV-Roma, il terremoto di oggi è stato localizzato in una zona con coordinate geografiche pari a 38.57 gradi di latitudine, 16.084 di longitudine, e una profondità di 18 chilometri sotto il livello del mare. Nella zona sono stati inoltre individuati i comuni di Francica, San Calogero, Serrata, San Pietro di Caridà e Filandari, tutti dislocati fra la provincia vibonese e quella di Reggio Calabria, mentre la città più vicina è risultata essere Lamezia Terme, distante 50 chilometri dall’epicentro, con Catanzaro più staccata a 58.
TERREMOTO OGGI A CASA, IN PROVINCIA DI PERUGIA: I DETTAGLI INGV
L’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha segnalato anche un’altra scossa di terremoto oggi, questa volta avvenuto nella regione Umbria, in provincia di Perugia, precisamente a nove chilometri a est della località di Cascia.
Il sisma, anche in questo caso, è stato molto lieve, avendo avuto una magnitudo di 1.3 gradi sulla scala Richter, ed è stato segnalato alle ore 4:37 della notte passata, in una zona con coordinate geografiche pari a 42.708 gradi di latitudine, 13.127 di longitudine, e una profondità di 11 chilometri sotto il livello del mare. Nei pressi dell’epicentro troviamo i comuni di Norcia, Accumoli, Cittareale, Monteleone di Spoleto, Poggiodomo, Arquata del Tronto e Amatrice, tutte località che spesso e volentieri nominiamo su queste pagine vista l’alta intensità sismica della zona. Terni, distante 42 chilometri, è invece risultata essere la città più vicina alla zona del sisma, mentre Foligno ne dista 44, L’Aquila 45 e a 48 troviamo Teramo.