Continua a peggiorare il bilancio inerente la scossa di terremoto che si è verificata oggi in quel di Taiwan. L’ultimo bollettino, come riferisce l’agenzia Ansa attraverso il proprio sito web, parla di nove persone morte e ben 821 ferite, dati che però sono ancora assolutamente parziali. I danni maggiori si sono concentrati nella contea di Hualien, l’epicentro della scossa principale di magnitudo 7.4 gradi a cui hanno fatto seguito diversi altri sismi di magnitudo compresi fra i 5 e i 6 gradi.



A causa del terremoto la TSMC, la Taiwan Semiconductor Manufacturing Co, il più grande produttore mondiale di chip avanzati, ha dovuto fermare i macchinari per la produzione, evacuando il personale, così come riferito da Bloomberg. Si tratta di una notizia particolarmente significativa visto che si tratta di un colosso che lavora con Apple e Nvidia, e che ha spostato il personale da alcune aree, in attesa di ulteriori valutazioni. Ha fermato le macchine anche la United Microelectronics, realtà più piccola rispetto a TSMC, evacuando le strutture ad Hsinchu e Tainan. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



TERREMOTO OGGI TAIWAN M 7.4: 7 MORTI E 736 FERITI, VIDEO, 58 SCOSSE D’ASSESTAMENTO, 11 COMPRESE FRA 5 E 6

Continua purtroppo ad aumentare il bilancio del terremoto registrato oggi a Taiwan. Le vittime sono salite a sette, mentre i feriti sono in totale 736. La scossa, ricordiamo, è stata violenta, con una magnitudo di ben 7,4 gradi sulla scala Richter, segnalata lungo la costa orientale dell’isola. Tra l’altro dopo la prima ce ne sono state altre 58 di assestamento, di cui nove comprese fra la magnitudo di 5 e 6, quindi particolarmente violente. Altre due hanno invece superato la magnitudo di 6 gradi, così come precisato dal Centro sismologico Cwa, riporta l’agenzia Ansa citando il Taipei Times. Un terremoto che è stato avvertito in tutta Taiwan anche perchè l’ipocentro, la sua profondità, è stato piuttosto lieve, quindi trattasi di un movimento tutto sommato superficiale.



Vi sarebbero diverse persone intrappolate sotto le macerie alla luce di alcuni edifici che sono crollati o che risultano comunque estremamente pericolanti. Attraverso le riprese aeree del terremoto in quel di Hualien, epicentro della scossa di terremoto, si nota una enorme frana sul pendio di Chongde dell’autostrada Suhua dove un’ampia zona è crollata. Cinque persone sarebbero infatti morte a seguito di una frana che le ha travolte. Attesi aggiornamenti a breve. (aggiornamento di Davide Giancristofaro).

TERREMOTO OGGI TAIWAN, M 7.4: 4 MORTI E 97 FERITI, VIDEO, 87MILA PERSONE SENZA CORRENTE

Si aggrava purtroppo il bilancio del terremoto che si è verificato oggi in quel di Taiwan. Il precedente bollettino parlava di un morto e 50 feriti ma poco fa l’Ansa ha aggiornato i dati, segnalando 4 vittime e 97 persone coinvolte. Tutte le vittime si sono registrate nella contea di Hualien, l’epicentro del sisma, e tre di loro sono state uccise dalla caduta di massi mentre si trovavano presso un sentiero di montagna, mentre un altro in un tunnel di un’autostrada. In merito invece alle tre allerte tsunami per Taiwan, Giappone e Filippine, il Pacific Tsunami Warning Center ha dichiarato in seguito che la minaccia di tsunami “è ormai passata”.

Lo stesso ha fatto sapere l’agenzia sismologica filippina, che ha annullato l’allarme. “Sulla base dei dati disponibili delle nostre stazioni di monitoraggio del livello del mare di fronte all’area epicentrale, non sono stati registrati disturbi significativi del livello del mare dalle 07:58 fino a questo annullamento”. 26 edifici sono state segnalati come “inclinati o crollati”, mentre due edifici sono crollati e vi sarebbero delle persone intrappolate sotto le macerie. 87Mila persone sono invece senza elettricità, ma le operazioni di ripristino sono comunque in corso. Da segnalare infine quanto fatto sapere dalla Cina che si è detta “molto preoccupata ed esprime le sincere condoglianze ai connazionali di Taiwan colpiti dal disastro”, così come fatto sapere da una portavoce dell’Ufficio per gli affari di Taiwan del governo centrale, precisando che “presteremo molta attenzione al disastro e alle situazioni successive e saremo disposti a fornire assistenza in caso di catastrofe”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

TERREMOTO TAIWAN, M 7.4: UN MORTO E 50 FERITI, VIDEO, VIOLENTISSIMA SCOSSA: TRE ALLERTE TSUNAMI

Una violentissima scossa di terremoto è stata segnalata nella giornata di oggi in quel di Taiwan, nel continente asiatico. L’evento tellurico, come riferisce l’agenzia di stampa italiana Ansa attraverso il proprio sito web, ha avuto una magnitudo di ben 7,4 gradi sulla scala Richter e il bilancio, provvisorio, è di un morto e di 50 persone ferite.

L’epicentro della scossa di terremoto di oggi in Taiwan si è verificato lungo la costa orientale della stessa nazione, precisamente a 18 km a sud-est di Hualien City, circa 155 chilometri a sud di Taipei, la capitale, ad una profondità di 34,8 km, così come riferito dall’Istituto geofisico statunitense Usgs. La scossa è stata così violenta che subito dopo la stessa le autorità hanno diramato tre allerte tsunami, precisamente una per Taiwan, una per il Giappone e l’altra per le Filippine. Inoltre, è susseguita anche una seconda scossa di terremoto violenta con una magnitudo di 6,4 gradi, localizzata in mare, a 11 km a nord-est di Hualien City, ad una profondità di 11,8 km.

TERREMOTO TAIWAN, M 7.4: UN MORTO E 50 FERITI. UNA PERSONA SCHIACCIATA DA MASSO

Secondo quanto riferito dai media locali la vittima sarebbe stata schiacciata da un masso e sarebbe deceduta in una zona di montagna, precisamente nel comune di Xiulini, nella contea di Hualien, dove si è appunto verificato l’epicentro del terremoto di oggi, come detto sopra. Sono inoltre crollati alcuni edifici così come da video che sono stati pubblicati in queste ore online. Secondo il dipartimento dei Vigili del fuoco dell’isola i feriti sarebbero più di 50, numero che è destinato ad aumentare molto probabilmente con il passare delle ore anche perchè il terremoto che ha colpito oggi la parte orientale di Taiwan è stato “il più forte degli ultimi 25 anni”.

A riferirlo è stato il direttore del Centro sismologico di Taipei, Wu Chien-fu. “Il terremoto è vicino alla terraferma ed è poco profondo. È stato avvertito in tutta Taiwan e nelle isole al largo… è il più forte degli ultimi 25 anni dal terremoto (del 1999)”, ha precisato, con riferimento ad un terremoto del settembre del 1999 e con una magnitudo di 7,6 gradi, che uccise ben 2.400 persone.

TERREMOTO TAIWAN, M 7.4: UN MORTO E 50 FERITI. L’ALLERTA DI FILIPPINE E GIAPPONE

Le autorità delle Filippine, subito dopo la scossa di terremoto, hanno avvertito la popolazione circa la possibilità di “alte onde di tusnami”, chiedendo l’evacuazione delle zone costiere del Paese: “Agli abitanti delle zone costiere delle seguenti province si consiglia vivamente di evacuare immediatamente su zone più elevate o di spostarsi più all’interno”, questo quanto riferito dall’istituto statale di sismologia a seguito di un avviso inerente 23 province che potrebbero essere colpite da “onde di tsunami elevate”.

In Giappone, invece, le autorità della prefettura meridionale di Okinawa, hanno deciso di sospendere i voli per quanto riguarda il principale aeroporto della zona sempre per via dell’allerta tsunami, così come annunciato da un funzionario dell’esecutivo. L’aeroporto di Naha ha così deciso di chiudere i battenti dalle ore 9:25 locali, quando in Italia erano le 2:25 di notte, come misura precauzionale fino a che la situazione non tornerà alla normalità.