Ancora una vittima del coronavirus, il mondo saluta uno dei più grandi drammaturghi al mondo. A causa del contagio da covid-19 è morto infatti a 81 anni lo scrittore statunitense Terrence McNally. E’ stata una nota ufficiale del portavoce del drammaturgo a confermare la notizia: Terrence McNally è morto in un ospedale della Florida per le complicazioni dovute al contagio da coronavirus in un quadro clinico già in parte compromesso. Da tempo infatti Terrence McNally combatteva contro un cancro ai polmoni. McNally è stato uno degli scrittori teatrali più premiati e considerati della sua generazione, con cinque Tony Award nella bacheca dei suoi premi (gli Oscar del teatro), un Emmy Award (equiparabili agli Oscar della televisione), ed una candidatura al premio Pulitzer per la drammaturgia nel 1994. Tra le sue opere più famose e conosciute, si ricordano “Il bacio della donna ragno”, “Master Class” e “Ragtime”.
LE INCURSIONI NEL MONDO DEL CINEMA
Terrence McNally, autore di oltre ventincinque opere teatrali, è stato uno dei più prolifici autori per il teatro, oltre che scrittore dei libretti di tre opere liriche e nove musical (di cui quattro in collaborazione con Fred Ebb e John Kander) che hanno confermato la sua grande passione per la musica e il canto. Inoltre si era reso anche protagonista di un’importante incursione nel mondo del cinema, visto che aveva sceneggiato il film con protagonisti Al Pacino e Michelle Pfeiffer, intitolato “Paura d’amare”. Si tratta di un’appassionata storia d’amore fra Frankie e Johnny, la storia di una donna di mezz’età ormai inaridita dalle relazioni amorose del suo passato che vive una vita piatta e senza ambizioni facendo la cameriera. Nella stessa tavola calda dove lavora però incontrerà un cuoco con alle spalle un doloroso divorzio: i due si troveranno a confrontare i rispettivi traumi per capire se hanno o meno il tempo di ricominciare.