Ventitré terroristi potrebbero essere rilasciati nel 2023, tra cui un 49enne che ha ucciso a coltellate un poliziotto. È la paradossale vicenda che arriva dal Regno Unito ed è stata raccontata dal quotidiano The Sun. Sono ventitré i terroristi che potrebbero ottenere il rilascio dal carcere entro quest’anno tra cui spicca il nome del 49enne Kamel Bourgass, condannato all’ergastolo nel 2004 per aver assassinato un poliziotto padre di tre figli e per aver progettato un attacco con il ricino contro alcuni ebrei.
L’omicidio per cui è stato condannato è avvenuto nel 2003. L’uomo era un agente algerino di Al-Qaeda, come riferisce The Sun, ed è tra i terroristi interessati dal possibile rilascio nel 2023. Il 49enne aveva frequentato i campi di terrore in Afghanistan prima di entrare nel Regno Unito con un passaporto falso e soggiornare nella moschea di Finsbury Park. Bourgass era fuggito da una fabbrica di ricino scoperta dalla polizia inglese a nord di Londra, ed era stato sorpreso dalle forze dell’ordine – in realtà ignare della sua presenza – mentre soggiornava a Manchester nella casa di un altro individuo sospettato. È al momento dell’irruzione della polizia che risale l’assassinio di uno dei poliziotti, aggredito con otto coltellate fino alla morte. Bourgass aveva ferito altri tre agenti prima di essere infine immobilizzato. Dopo la sentenza di ergastolo per l’omicidio, però, da agosto 2023 potrebbe beneficiare della libertà vigilata assieme ad altri terroristi attualmente detenuti in carcere.
Terroristi in libertà vigilata fuori da carcere: il nodo della nuova legge
Ventitré terroristi prossimi a lasciare il carcere, tra cui un 49enne condannato all’ergastolo per aver ucciso un poliziotto con otto coltellate nel 2003. La condanna all’ergastolo per le persone che si sono macchiate dell’assassinio di un poliziotto è stata disposta da una legge attiva nel 2014. Come rileva The Sun, però, questa legge non è retroattiva. Ed è questo il motivo per cui Kamel Bourgass, assieme ad altri terroristi, potrebbe essere rilasciato in libertà vigilata ad agosto 2023, dunque tra pochi mesi. The Sun riporta le parole sconvolte di Mike Peake, della Greater Manchester Police Federation: “Parliamo di proteggere i protettori… che messaggio trasmette questo?”. E aggiunge che “chi uccide un agente di polizia dovrebbe passare la vita dietro le sbarre”.
Nel 2023 potrebbero essere rilasciati dal carcere anche tre terroristi, fanatici islamici che in passato progettarono di far esplodere alcuni zaini bomba nel centro di Birmingham. Secondo le indiscrezioni raccolte dal Sun, infatti, sarebbero in attesa di un’udienza per deliberare sulla libertà vigilata. Nel frattempo, un portavoce del Ministero della Giustizia britannico ha dichiarato che “il Vice Primo Ministro farà tutto ciò che è in suo potere per tenere i criminali pericolosi dietro le sbarre e ha definito dei piani per rivedere il processo di libertà vigilata”.