Emanuele Montomoli, professore ordinario dell’università di Siena e stimato virologo, ha parlato stamane in collegamento con il programma di La7 Coffee Break, commentando la notizia dell’Ema sulla terza dose, circa il fatto che non sembra esservi così urgenza per il richiamo del vaccino anti covid: “La notizia dell’Ema era nell’aria – ha fatto sapere Montomoli in diretta televisiva – abbiamo evidenze scientifiche molto forti che dimostrano che ad oggi soggetti sia giovani che anziani che hanno completato il ciclo vaccinale con uno dei vaccini che abbiamo a disposizione in questo momento sono ampiamente protetti anche verso le nuove varianti che stanno circolando”.



Quindi Montomoli ha aggiunto, sempre parlando della terza dose: “E’ bene parlare di terza dose ma in questo momento ritengo che la priorità possa essere un’altra come appunto completare la vaccinazione di alcuni soggetti non ancora vaccinati o estenderla ad alcune classi di età che in questo momento sono praticamente quasi per niente vaccinati”. Sui medici di base, secondo Montomoli è stato fatto un grave errore durante la campagna di vaccinazione: “Sono stati coinvolti pochissimo ed è un errore molto grave a mio avviso, per chiunque di noi il medico di base è il punto di riferimento. Quanto ho detto che più dell’obbligatorietà bisognerebbe promuovere campagne di educazione sanitaria, la persona che dovrebbe promuovere queste campagne è il medico di medicina generale”.



MONTOMOLI: “LA POPOLAZIONE SI FIDA POCO DEGLI SCIENZIATI, PIU’ DEI MEDICI DI BASE”

“La popolazione si fida molto poco di noi scienziati, l’unico baluardo che è rimasto è il medico di base, e se il medico di base passa il messaggio che la vaccinazione va fatta e che l’unico modo per tirarci fuori dalla pandemia, sicuramente riusciremo ad acchiappare molti più reticenti rispetto all’imposizione di una formula per cui poi si cerca una strada alternativa per poterla eludere”.

Infine un parere di Montovoli sui medici no vax, e che saranno sospesi se non si sottoporranno al siero: “Bisogna cercare in tutti i modi di convincerli a vaccinarsi, un medico che non si vaccina è uno spot contro il vaccino ma mi riesce difficile capire il perchè. Il medico è la prima persona che sa il valore reale delle vaccinazioni. Io posso capire una persona fuori dal nostro campo ma un medico che ha studiato per sei anni medicina e che poi ha fatto la specializzazione e tutto il resto sa benissimo qual è il valore dei vaccini.