La campagna vaccinale va avanti in parallelo con quella per la terza dose. Nel frattempo, il governo si appresta ad avviare un progressivo ampliamento della platea interessata. Le domande e i quesiti pratici, dunque, si accavallano, quindi fare chiarezza è fondamentale. Attualmente la terza dose del vaccino anti Covid è raccomandata a tutti gli over 60, ospiti delle Rsa e relativo personale, operatori sanitari, fragili anche sotto i 60 anni ma maggiorenni, immunodepressi. Questi ultimi possono fare richiesta di terza dose già 28 giorni dopo il completamento del ciclo vaccinale. Nel loro caso, però, si parla di dose “addizionale”, in quanto non hanno risposto in modo efficace alle prime due dosi, come nel caso dei trapiantati. Gli altri che fanno parte delle categorie sopracitate devono aspettare 6 mesi dalla seconda dose, a prescindere dal vaccino che è stato loro somministrato, perché nel loro caso l’obiettivo è riattivare la produzione di anticorpi.
In Italia i vaccini usati per la terza dose sono quelli a mRna, quindi Pfizer o Moderna. Per quest’ultimo, però si usa solo metà dose. Anche chi si è vaccinato con Johnson & Johnson, “nato” come monodose, deve ricevere il richiamo con Pfizer o Moderna a 6 mesi dalla prima somministrazione. Quelli a mRna sono i vaccini usati per la terza dose in ogni caso, anche per chi ha avuto un ciclo vaccinale eterologo (esempio, prima dose Astrazeneca, seconda con vaccino a mRna).
TERZA DOSE, PERCHÈ È NECESSARIA
Per quanto riguarda coloro che sono stati vaccinati all’estero con un vaccino che non è autorizzato ancora dall’Agenzia europea del farmaco (Aifa), come nel caso di Sinovac e Sputnik, si può ricevere una terza dose a mRna a partire da 28 giorni e fino a 6 mesi dal completamento del ciclo primario. Se sono trascorsi i sei mesi, allora si procede con il ciclo vaccinale primario completo con Pfizer o Moderna. A giorni è prevista l’estensione della terza dose a tutti gli over 50. Si attende il parere del Comitato tecnico scientifico (Cts), ma l’obiettivo è seguire quanto fatto per il ciclo vaccinale primario. Quindi, l’idea è di allargare gradualmente la platea per fasce d’età fino a comprendere tutti i maggiorenni. Non è chiaro, però, se sarà prevista una corsia preferenziale anticipata per alcune categorie, come docenti e forze dell’ordine che a fine anno dovrebbero aver raggiunto i sei mesi dal ciclo primario. La prima domanda però riguarda il motivo per il quale sono necessarie le terze dosi. È emerso che la protezione in media cala a partire dal sesto mese dal completamento del ciclo vaccinale. Ma questo calo riguarda soprattutto la capacità di proteggersi dai contagi, perché quella da ricoveri e decessi resta alta. Dunque, la terza dose riporta la protezione da contagi a livelli ottimali e, come spiegato anche dal presidente dell’Aifa Giorgio Palù, potrebbe anche innescare la memoria a lungo termine in grado di proteggerci per 5-10 anni prima di un nuovo richiamo, come accade per altri virus. Non trascurabile il fatto che la vaccinazione eterologa fa sviluppare una immunità più solida.
TERZA DOSE VACCINO IN FARMACIA IN LOMBARDIA
Ogni Regione si è organizzata per raggiungere queste categorie. Ad esempio, in Lombardia arriva nelle farmacie da mercoledì 10 novembre. Federfarma Lombardia a tal proposito ha fatto sapere che i cittadini con almeno 60 anni e i sanitari potranno eseguire la prenotazione per la terza dose con Pfizer negli esercizi con la croce verde. Sono 365 i presidi convenionati che hanno dato la loro disponibilità e ricevuto l’abilitazione. Come indicato da Aifa, Ministero della Salute e Regione Lombardia, le farmacie somministreranno il vaccino Pfizer indipendentemente dal vaccino per il ciclo primario. Per prenotare la vaccinazione non bisogna registrarsi attraverso la piattaforma regionale gestita da Poste Italiane, è sufficiente contattare direttamente la farmacia aderente che è più vicina. La procedura è stata semplificata per agevolare i farmacisti e gli anziani che non hanno particolare dimestichezza con Internet e smartphone. Si può prenotare comunque anche sulla piattaforma dedicata, al call center, Postamat e presso i portalettere.
COME PRENOTARE TERZA DOSE NELLE ALTRE REGIONI
In Abruzzo è disponibile la piattaforma Poste, numero verde (800 009 966), sportelli Postamat o tramite il palmare di uno dei portalettere. Nessuna prenotazione necessaria in Basilicata: disponibile dai medici di famiglia e negli hub vaccinali. Qui possono presentarsi, senza prenotazione, i cittadini della Campania. Hub e medico anche in Emilia-Romagna, le farmacie potranno però continuare a somministrare prima e seconda dose. Come in Lombardia, anche in Calabria la terza dose è prenotabile nelle farmacie oppure tramite la piattaforma Poste. In Friuli-Venezia Giulia si può prenotare al Cup, nelle farmacie abilitate, tramite il call center regionale o WebApp. Nel Lazio over 80 vaccinati a domicilio saranno contattati dall’Asl, gli altri presso medici di famiglia, farmacie e punti di somministrazione usando la piattaforma di prenotazione. In Liguria prenotazione online, tramite Cup, farmacie che eseguono servizio Cup e numero verde (800 938 818). In Molise c’è il portale regione, così come nelle Marche, che propone anche numero verde e Poste Italiane. I fragili in Piemonte possono contare sul medico di famiglia, senza prenotazione, per gli altri c’è il sito Il Piemonte ti vaccina. In Puglia farmacie, sito La Puglia ti vaccina e Cup. La Provincia autonoma di Bolzano offre il portale SaniBook, quella di Trento consente la prenotazione al Cup online o presso i centri vaccinali, mentre gli ultra-fragili vengono avvisati via sms. In Sardegna ci sono Postamat, piattaforma online, call center (800 009 966), Portalettere. In Sicilia è disponibile anche il portale Sicilia Coronavirus, mentre in Toscana chiamata diretta per trapiantati e immunocompressi, medico di medicina generale per over 80. In Umbria tramite farmacie accreditate e piattaforma online. In Valle d’Aosta non si può prenotare online: c’è la convocazione diretta della Usl. Infine, il Veneto che mette a disponibile piattaforma online e call center (800 462 340).