LUKASHENKO: “ALLARME TERZA GUERRA MONDIALE IN UCRAINA”
Nel 242esimo giorno di guerra in Ucraina non si placa il timore (e terrore) di una terza guerra mondiale all’orizzonte, specie per i diversi segnali in arrivo dentro e fuori l’alleanza tra Russia e Bielorussia. Tra truppe Usa in avvicinamento in Romania, allarmi da Minsk e situazione preoccupante in corso a Kherson, lo scontro Kiev-Mosca potrebbe non risolversi “solo” all’interno delle due nazioni in guerra da ormai quasi 8 mesi. Secondo quanto sostenuto dal Presidente Alexander Lukashenko all’orizzonte il rischio concreto di una terza guerra mondiale nucleare è tutt’altro che teorico: «Tutto deve essere previsto e tutto deve essere temuto. Oggi nessuno può dire che la Terza Guerra Mondiale non scoppierà, siamo più vicini che mai ad essa. Ma non credo che ci sarà perché il pericolo è che la terza guerra mondiale porti alla distruzione di tutti e di tutto. Ebbene, chi vuole morire oggi?».
Nel frattempo il Ministero della Difesa russo, per bocca del titolare Serghei Shoigu, ha avuto una lunga interlocuzione con l’omologo di Francia, Sebastien Lecornu al quale ha espresso i timori del Cremlino per «possibili provocazioni militari da parte dell’Ucraina con l’uso di una bomba sporca». Si tratta di una combinazione tra la bomba esplosiva tradizionale e un materiale radioattivo, considerato dalla Russia di prossimo utilizzo da parte della controffensiva Ucraina nel Donbass. Il livello di tensione resta altissimo, anche perché i bombardamenti russi sul Donetsk sono tutt’altro che conclusi: ancora ieri due civili uccisi, ricordati poi dal discorso del Presidente Zelensky, il quale ha anche aggiunto (in un’intervista alle tv canadesi Ctv e Cbc) «La comunità mondiale dovrebbe agire più attivamente per sbarazzarsi del ricatto nucleare russo, in particolare liberando la centrale nucleare di Zaporizhzhia dagli invasori russi. Abbiamo a che fare con terroristi. Non dovremmo soddisfare le loro condizioni. Dovremmo dimostrare che il mondo è più forte di qualsiasi terroristi».
RISCHIO TERZA GUERRA MONDIALE A KHERSON? TRUPPE USA INTANTO VERSO LA ROMANIA…
A rendere ancora più rischioso il futuro geopolitico alle porte dell’Europa, dopo le minacce di terza guerra mondiale che appaiono ormai concrete dopo 8 mesi di guerra in Ucraina, sono le manovre militari degli opposti schieramenti in questi ultimissimi giorni. Secondo quanto riportato dalla Cbs, in questo momento la 101esima divisione aerotrasportata Usa è stata dispiegata in Europa per la prima volta dalla Seconda Guerra Mondiale. «Siamo pronti a difendere ogni centimetro del territorio della Nato. Portiamo una capacità unica. Siamo una forza di fanteria leggera ma portiamo con noi la mobilità, con i nostri aerei e assalti aerei», lo ha detto il vice comandante della divisione, il generale John Lubas confermando i 4.700 soldi Usa giunti in Romania a poche chilometri dal confine con l’Ucraina.
Il colonnello Edwin Matthaidess ha poi aggiunto come nelle prossime settimane «seguiremo da vicino le forze russe» per evitare che possano emerge pericolose escalation militari o peggio ancora nucleari. L’evacuazione in corso di militari e civili dalla regione di Kherson nell’area occupata dai filorussi fedeli a Putin, ma in lenta riconquista di Kiev, fa preoccupare la comunità internazionale: diversi analisti parlano addirittura della possibilità che la prima bomba nucleare tattica della guerra in Ucraina possa essere sganciata proprio sull’area di Kherson per indirizzare definitivamente e drammaticamente la fine della guerra.