Oggi è un mese che è scoppiata la terza guerra mondiale in Ucraina, a seguito dell’invasione della Russia. Nel dettaglio sono già 29 i giorni in cui si sta combattendo nell’est Europa e alla luce di un conflitto che non sembra voler trovare la parola fine il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha invitato le persone di tutto il mondo a scendere in piazza e a protestare pubblicamente: “La guerra della Russia non è solo la guerra contro l’Ucraina”, per poi aggiungere: “La guerra lampo è fallita, dateci gli aerei”.
Nel frattempo non si placano i bombardamenti e Kiev ha denunciato nelle scorse ore l’uso da parte dei russi delle bombe al fosforo nella regione di Lugansk, con conseguenti quattro morti. Intanto è bruciata una foresta pericolosamente vicino a Chernobyl, la nota centrale nucleare che è stata conquistata dai russi fin dalle prime battute della guerra, e nel contempo il governo inglese ha fatto sapere che consegnerà almeno altri seimila missili nelle mani dell’esercito ucraino.
TERZA GUERRA MONDIALE, LA NATO: “NON MANDEREMO AIUTI MILITARI ALL’UCRAINA”
Per quanto riguarda la diplomazia e le negoziazioni per far terminare la terza guerra mondiale, il Consiglio di Sicurezza dell’Onu ha bocciato la bozza di risoluzione elaborata dalla Russia (la Cina ha votato a favore di Mosca) sulla situazione umanitaria in Ucraina, mentre la Nato è uscita allo scoperto facendo sapere che non prenderà parte attivamente alla guerra: “La Nato non manderà né truppe né aerei in Ucraina perché vuole evitare l’escalation del conflitto”, le parole del generale Jens Stoltenberg circa la possibilità di una “no fly zone”, come richiesto da un mese dall’Ucraina.
“Siamo davanti alla più grave crisi per un’intera generazione”, ha aggiunto, per poi rivolgersi alla Cina chiedendo di “condannare l’invasione” dell’Ucraina da parte della Russia e di “non fornire supporto politico e militare”. Infine da segnalare il nuovo attacco di Anonymous all’indirizzo dei russi: hackerata la banca centrale. “Entro 48 ore verranno rilasciati più di 35.000 file con accordi segreti”, hanno scritto su Twitter gli hacker.