TERZA GUERRA MONDIALE, ULTIME NOTIZIE: VERSO CONTROFFENSIVA UCRAINA?
Siamo all’87esimo giorno della guerra in Ucraina e non ci sono ancora spiragli di pace, mentre permangono i timori di una terza guerra mondiale. Sugli scenari del conflitto si è espresso il consigliere del ministro degli Interni ucraino, Anton Gerashchenko: «Penso che la guerra continuerà fino a quando non faremo la nostra Stalingrado, la nostra battaglia di Kursk sui russi». Ne ha parlato alla tv ucraina, spiegando che la controffensiva vicino Kharkiv dimostra che «Kiev potrebbe sferrare un pugno», quindi «spingere i russi fuori dai nostri territori con forze superiori». Ma per riuscirci servono «ancora di più e ancora più velocemente armi dai nostri alleati». Inoltre, vanno preparate meglio le unità, visto che le perdite non riguarderanno solo i russi, ma anche la parte ucraina. «Ma la nostra motivazione a difendere la nostra terra è enorme, mentre per i russi la motivazione a combattere nel territorio dell’Ucraina praticamente non c’è», ha aggiunto Gerashchenko.
Intanto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha promesso che i combattenti di Azvostal torneranno a casa. «Questo è quello che dobbiamo fare con i nostri partner che si sono presi la responsabilità». Ieri, infatti, la Russia ha annunciato l’uscita di tutti i militari asserragliati nell’acciaieria. «I ragazzi hanno ricevuto l’ordine dai militari di uscire allo scoperto e salvarsi la vita», ha aggiunto Zelensky, ricordando che non è l’Ucraina ad aver cominciato la guerra, ma deve finirla.
ALLARME BOMBARDAMENTI IN TUTTA L’UCRAINA
Nel frattempo, proseguono le esplosioni. Nella regione di Lugansk è stata colpita la miniera di carbone: ha preso fuoco a causa dei bombardamenti russi nell’area sud-orientale dell’Ucraina, a Lysychansk, e ci sarebbero vittime, secondo il rapporto dell’amministrazione militare regionale di Lugansk. L’allarme però è scattato in tutto il Paese. Secondo quanto riportato dal canale tv Ukraina 24, a Kiev e nella zona è scattato l’allarme aereo. Dalla mappa degli allarmi aerei alle 10:12 in Italia risultavano allarmi in quasi tutta l’Ucraina.
Ad esempio, la Russia sta continuando a condurre operazioni offensive nella zona operativa orientale per ottenere il pieno controllo sul territorio delle regioni di Donetsk e Lugansk, oltre che per mantenere il corridoio di terra con la Crimea occupata, secondo gli aggiornamenti dello Stato maggiore delle Forze armate ucraine su Facebook, aggiungendo che «prevediamo che il raggruppamento di truppe nella direzione di Kharkiv sarà rafforzato da unità della prima armata di carri armati del distretto militare occidentale».