TERZA GUERRA MONDIALE, UCRAINA VERSO NUOVA FASE
Il conflitto in Ucraina è arrivato al 94esimo giorno e ci sono tutti i segnali dell’inizio della terza fase della guerra. Dopo tre mesi di combattimenti intensi, la resistenza ucraina è in grande difficoltà nell’est del Paese, dove i soldati russi stanno avendo la meglio dopo aver rivisto tattiche e obiettivi. Proprio per questo gli Stati Uniti hanno deciso di compiere un nuovo passo sull’invio di armi. La prossima settimana, infatti, dovrebbe essere approvato un nuovo pacchetto di aiuti che comprenderebbe anche super armi con cui l’Ucraina potrebbe ingaggiare obiettivi da lunga distanza e con precisione.
Il governo di Kiev ha chiesto anche razzi particolari, in grado di devastare concentrazioni di truppe e mezzi. Sono queste le armi con cui l’Ucraina può entrare appunto nella terza fase della guerra. La Russia ovviamente non resta a guardare, infatti ha testato il missile supersonico da crociera Zircon. Ha percorso circa mille chilometri, dal mare di Barents, prima di abbattersi nel mare Bianco, entrambi parte del Mar Glaciale Artico.
MOBILITAZIONE “SEGRETA” IN RUSSIA?
Nel frattempo, la regione ucraina di Kherson, occupata interamente dai soldati russi, ha chiuso ogni accesso al resto del territorio dell’Ucraina. Lo ha comunicato Kirill Stremousov, vice capo dell’autoproclamata amministrazione russa della regione. «Sconsigliamo qualunque viaggio verso l’Ucraina, qualunque sia la motivazione», ha dichiarato, come riportato dalla Cnn. Nell’area di Severdonetsk, però, ha subito perdite significative ed è stato costretto a ritirarsi, secondo quanto riportato da Serhii Gaidai, capo dell’amministrazione militare regionale ucraina, secondo quanto riportato dall’agenzia Ukrinfrom.
Sullo sfondo l’indiscrezione di una “mobilitazione segreta” in Russia. Sarebbero stati cancellati alcuni dei limiti per l’arruolamento, in particolare quello “superiore”, che impediva di arruolare gli over 40. Secondo Kiev, però, le operazioni di mobilitazione in corso in Russia sono ben più ampie. Infatti, lo Stato Maggiore generale delle forze armate ucraine ritiene che stia continuando la formazione di ufficiali di riserva per le esigenze delle unità di aeronautica e delle forze di difesa aerea negli istituti bielorussi.