LA SITUAZIONE TRA ZAPORIZHZHIA E KHERSON: RISCHIO TERZA GUERRA MONDIALE CONTINUO

La missione dell’Aiea è ufficialmente partita da Kiev dove ieri ha incontrato il Governo Zelensky nel palazzo Presidenziale, direzione ora Zaporizhzhia: il rischio di uno scontro nucleare e di una sempre più allargata “terza guerra mondiale” rende ancora più distanti le posizioni tra Ucraina e Russia che continuano a rimpallarsi le responsabilità sui raid attorno alla centrale nucleare più grande d’Europa. Il capo dell’amministrazione militare del distretto di Nikopol, Yevhen Yevtushenko, ha denunciato come le truppe russe starebbero colpendo con l’artiglieria la città di Energodar, che ospita l’impianto nucleare di Zaporizhzhia, mentre gli ispettori dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica sono in arrivo. Di contro invece da Mosca la portavoce del Ministro Lavrov, Maria Zakharova, sottolinea come la Russia «farà tutto il possibile per assicurare il successo della visita».



L’Aiea prevede di istituire una missione permanente nella centrale nucleare di Zaporizhzhia, diversamente da quanto il suo responsabile Raphael Grossi aveva spiegato prima della partenza. Intanto l’esercito ucraino annuncia di aver abbattuto nella notte missili russi diretti verso Zaporizhzhia: parallelamente, prosegue la controffensiva ucraina sui territori di Kherson, con combattimenti e bombardamenti che proseguono ormai da ore. «L’Ucraina continua la sua offensiva contro le forze di Mosca nella parte meridionale del Paese, facendo arretrare la linea del fronte nemico in alcuni punti grazie a difese russe relativamente poco solide», fa sapere il consueto bollettino giornaliero dell’intelligence britannica in merito alla guerra ad Est. «Le forze armate del nostro Paese, i nostri servizi speciali, l’intelligence stanno facendo tutto il possibile e l’impossibile affinché ogni militare russo senta sicuramente la risposta ucraina a questo terribile terrore che la Russia ha portato nella nostra terra», sottolinea il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel videomessaggio serale indirizzato ai connazionali, «questa è la terra ucraina e gli occupanti possono fare solo due cose: scappare o arrendersi. Non lasciamo loro altre opzioni». (agg. di Niccolò Magnani)



KHERSON E ZAPORIZHZHIA: CAOS IN UCRAINA

Clima da terza guerra mondiale, prosegue il conflitto che vede di fronte Russia e Ucraina. Riflettori accesi sulla centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia. Come vi abbiamo raccontato, a partire da oggi una squadra di tecnici dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) è in missione per valutare la situazione. La visita durerà fino a sabato, come confermato dal direttore dell’ente, Rafael Grossi, ai microfoni del The Guardian.

Continua lo scambio di accuse tra Mosca e Kiev. Secondo quanto reso noto dalle autorità filo-russe di Energodar, le truppe ucraine avrebbero bombardato il territorio della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Entrando nel dettaglio, due colpi di artiglieria sarebbero esplosi nei pressi di un edificio di stoccaggio del combustibile esaurito presso l’impianto.



TERZA GUERRA MONDIALE: LE ULTIME NOTIZIE

La guerra prosegue su più fronti. Nel Donetsk, per la precisione a Sloviansk, le truppe del Cremlino hanno bombardato una base di evacuazione della Croce Russa ucraina. Come reso noto dall’amministrazione militare della città su Telegram, quattro proiettili avrebbero colpito la struttura, mentre sono stati danneggiati tre veicoli. Fortunatamente non sono stati registrati morti e feriti. Purtroppo non si può dire lo stesso a Kharkiv, dove quattro civili hanno perso la vita a causa di un bombardamento russo. Come rimarcato dal capo dell’amministrazione militare regionale di Kharkiv Oleh Syniehubov, l’attacco ha colpito il centro della città e ha causato anche quattro feriti. Continua senza sosta la battaglia sul territorio di Kherson. Come affermato dalla presidenza ucraina nel consueto briefing mattutino, sono in corso “intensi combattimenti” in quasi tutta la regione. Le truppe di Zelensky hanno lanciato una controffensiva. Oleksiy Arestovych, consigliere del presidente ucraino Zelensky, ha inoltre reso noto che le truppe ucraine avrebbero sfondato le difese russe in diverse aree del fronte vicino alla città. I militari, inoltre, stanno bombardando i traghetti che i russi utilizzano per rifornire il territorio occupato sulla sponda occidentale del fiume Dnieper.