Giulio Terzi di Sant’Agata, diplomatico italiano e Ministro degli Esteri nel Governo Monti, ha parlato in una intervista a Libero Quotidiano del ruolo che sta avendo la Cina nella compromessa stabilità mondiale. Il riferimento, in particolare, alle esercitazioni militari effettuate dal Paese di Xi Jinping in Taiwan dopo la visita dei deputati degli Stati Uniti, ma questa secondo l’esperto è soltanto la punta di un iceberg ben più ampio.
“Non credo che in questo momento la Cina attacchi Taiwan. Penso piuttosto che sia un ammonimento, forse l’ultimo, a tutto l’Occidente”, ha avvertito Terzi. “La Cina ha generato un vero e proprio casus belli per la visita della speaker Nancy Pelosi in Taiwan così che, alla prossima iniziativa di così alta visibilità americana in Taiwan, certamente qualche cosa accadrà. Possiamo dire che oggi siamo all’ultimo ammonimento dopodiché tutto potrà accadere”. Uno scenario preoccupante, soprattutto per quella che è la situazione in Europa.
Terzi: “Cina e Russia vogliono annullare democrazie”. In pericolo anche l’Italia
La Cina infatti è ormai un alleato della Russia: entrambe, secondo Giulio Terzi di Sant’Agata, puntano a cambiare lo scenario attuale. “Altro elemento altrettanto critico è proprio il rapporto tra Putin e Xi Jinping, che stanno cercando di costruire un ordine mondiale ribaltato usando la forza e la violenza”, ha sottolineato l’ex Ministro degli Esteri a Libero Quotidiano. I piani dei due Paesi incutono timori non indifferenti. “L’obiettivo è annullare ogni forma di democrazia e libertà a partire dai diritti umani per concludere con il rispetto della proprietà intellettuale o la parità di trattamento sul mercato cinese fra aziende”.
In pericolo non c’è certamente soltanto il Taiwan, bensì l’Europa intera. “Se tutto ciò accadesse l’Italia diventerebbe luogo di conquista, una sorta di far west per Russia e Cina”. È per questo motivo che l’Ue adesso ha un ruolo fondamentale. “Anche perché, in primo luogo, i valori fondatori impongono di garantire i diritti umani”, ha concluso.