Tessera elettorale persa per Elezioni Regionali 2023: tutti i casi, la denuncia e…
In Lombardia e nel Lazio le urne sono aperte per le Elezioni Regionali 2023 dalle 7.00 di domenica 12 febbraio alle 15.00 di lunedì 13 febbraio, ma non sono pochi gli elettori che arrivano ai seggi impreparati: cosa fare, dunque, in caso di tessera elettorale persa oppure scaduta? La sessione coinvolge più di 12 milioni di persone e non è raro che, al momento di recarsi ad esprimere la propria preferenza, qualcuno si accorga di non avere a disposizione il documento, poiché smarrito oppure con lo spazio per i timbri esaurito. In questi casi, non c’è da disperarsi.
In caso di smarrimento o furto della tessera elettorale, è necessario recarsi ai competenti uffici di pubblica sicurezza per presentare una denuncia oppure redigere una dichiarazione sostitutiva comprovante che non si è più in possesso del documento originale. Successivamente, si dovrà domandare al Comune un duplicato, che potrà essere rilasciato in giornata. Anche nel caso in cui la tessera elettorale sia scaduta, in quanto ormai priva di spazi, bisognerà richiederne al Comune una nuova.
Tessera elettorale persa o scaduta: cosa fare, si può votare?
Gli uffici elettorali dei Comuni, nei giorni antecedenti e in quelli delle Elezioni Regionali 2023, restano aperti proprio per fronteggiare le numerose richieste di assistenza. Per avere maggiori indicazioni su cosa fare in caso di tessera elettorale persa o scaduta, ad ogni modo, è importante recarsi sui siti ufficiali, dove in genere sono scritte le indicazioni da seguire per ottemperare nel più breve tempo possibile al problema e potersi successivamente recare alle urne per esprimere la propria preferenza.
Nel caso in cui il Comune di appartenenza non dovesse riuscire a fornire all’elettore una nuova tessera elettorale in tempo, ad ogni modo, sarà ugualmente possibile votare. L’ammissione alle urne, infatti, potrà avvenire, in via eccezionale, previa verifica della iscrizione della persona nelle liste elettorali, tramite un attestato sostitutivo rilasciatole dal Sindaco ai soli fini dell’esercizio del diritto di voto per quelle consultazioni.