Poco dopo le ore 17 il Miur ha pubblicato sul proprio portale AccessoProgrammato.Miur.it le soluzioni del Test di Medicina 2019, in attesa che nei prossimi mesi sul sito Universitaly verranno indicati i risultati completi e tutti gli ammessi/non ammessi all’esame di ingresso all’Università svoltotisi oggi a livello nazionale. Sono disponibili tutte le soluzioni e le risposte ai quesiti dei test di Medicina, Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria, con le quali i candidati potranno già cominciare a fare tutti i “calcoli” del caso in attesa ovviamente dei risultati ufficiali disponibili nelle prossime settimane. In particolare per Medicina, i risultati sono attesi invece per martedì 17 settembre 2019 sul Portale Accesso Programmato di Universitaly, previa login. Ricordiamo che per sapere il punteggio minimo per entrare in Medicina il prossimo anno è necessario attendere la graduatoria ufficiale disponibile dal prossimo 1 ottobre. (agg. di Niccolò Magnani)



https://twitter.com/MiurSocial/status/1168904899674935297?ref_src=twsrc%5Etfw

SOLUZIONI, PUNTEGGI E REAZIONI

Una vera e propria carica di aspiranti camici bianchi per un totale di quasi 69mila candidati anche se solamente 11568 di loro potranno realizzare il proprio sogno: e nel giorno del Test di Medicina 2019 dalle prime reazioni a caldo da parte dei ragazzi si percepisce da una parte la preoccupazione per le domande di cultura generale che in alcuni casi li hanno messi in difficoltà e a cui non erano evidentemente preparati. Secondo alcuni degli intervistati al termine della prova che si è conclusa da poco e che prevedeva un tempo di 100 minuti infatti il punteggio minimo per superare lo “sbarramento” dovrebbe essere compreso in un range di circa 40-49 punti: questo perché, a detta degli studenti, le domande del quiz erano di una tale difficoltà che quindi il punteggio medio dovrebbe attestarsi su medie più basse rispetto agli altri anni. (agg. di R. G. Flore)



LE SENSAZIONI A CALDO

Si è concluso attorno alle ore 12:40 il test di Medicina 2019. 68mila aspiranti medici si sono sottoposti per un’ora e mezza alle 60 domande scelte del ministero dell’istruzione, con l’obiettivo di ottenere il punteggio necessario per accedere al successivo step, fino ovviamente all’ammissione alla facoltà di medicina. C’era grande preoccupazione fra gli studenti, soprattutto per quanto riguarda le domande di cultura generale, e Catanzaroinforma ha ascoltato alcuni degli studenti che avevano appena sostenuto il test presso l’università Magna Graecia: “Sicuramente un esame non per tutti – racconta Davide Zerbi che studia Infermieristica all’Umg – non semplici soprattutto le domande di chimica, fisica e matematica m credo comunque sia andato bene”. Così invece Maria Nucera, altra candidata: “Più domande di cultura generale meno di logica. forse per questo un po’ più semplice rispetto all’anno scorso”. Su 68mila, ne passeranno solamente 11.658, circa uno su sei, per una missione decisamente complicata ma non impossibile. (aggiornamenti di Davide Giancristofaro)



TEST MEDICINA 2019 OGGI, RISULTATI E PUNTEGGI

Scatta oggi il test di medicina presso le università italiane e le prove si sono aperte con alcune proteste presso la prestigiosa Sapienza di Roma. Come riferisce l’agenzia Adnkronos, alcuni studenti del Fronte della Gioventù Comunista (Fgc), hanno alzato la voce puntando il dito contro il “numero chiuso” dello stesso test, una protesta che di fatto si ripresenta puntuale ogni settembre: “Siamo contrari ai test di medicina le parole di Gianluca Lang responsabile università Fgc Roma – poiché questi non sono altro che un meccanismo di selezione di classe per i futuri medici oltre che un danno per il sistema sanitario italiano. Il superamento dei test è infatti più agevole per quegli studenti che provengono dalle scuole migliori e che possono permettersi di prepararsi con corsi privati dal costo di migliaia di euro. In questo modo il fattore determinante nella selezione non è la reale potenzialità dei candidati, ma la possibilità di avere una preparazione migliore ottenuta grazie alla propria disponibilità economica”. Secondo Lang “Se non si parte dalle stesse condizioni, di certo non se ne può fare una questione di merito”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

TEST MEDICINA 2019 OGGI: QUIZ, PUNTEGGI E RISULTATI

Test Medicina 2019 al via per 68.694 candidati che sperano di conquistare uno degli 11.559 posti messi in palio dall’esame che scatterà alle ore 11 di oggi, martedì 3 settembre. Come sempre l’attesa è febbrile e la curiosità verte in particolare sul carattere delle domande che costituiranno il quiz. Se com’è ovvio non siamo a conoscenza dei quesiti che decideranno il destino di migliaia di aspiranti camici bianchi, siamo però in grado di dirvi quando l’esito del Test Medicina 2019 sarà svelato. Bisognerà attendere esattamente due settimane: il 17 settembre prossimo, infatti, nell’area riservata del sito Universitaly, gli studenti potranno controllare il loro punteggio. Dieci giorni più tardi avranno accesso al loro elaborato e alla correzione dello stesso, ma per sapere se sono tra i vincitori dovranno aspettare fino al primo d’ottobre, con la pubblicazione della graduatoria nazionale. (agg. di Dario D’Angelo)

TEST MEDICINA 2019, SOSPETTI ALL’ATENEO DI PALERMO

E’ boom di auricolari in vendita a Palermo, una notizia che solleva qualche dubbio visto che arriva poche ore prima del test di medicina. Quest’oggi, infatti, in numerose università italiane, da nord a sud del paese, ci sarà la maxi prova per entrare nella facoltà per diventare medici, e come sottolineato dai colleghi di TgCom24.it, nel capoluogo siciliano c’è stato un incremento pazzesco di acquisto di mini auricolari. Si tratta di un kit davvero geniale, visto che essendo molto piccolo, quasi invisibile, permette di “farla franca”. Se comprato fisicamente costa attorno ai 250 euro, ma online, sui siti specializzati come Amazon o Ebay, si può portare a casa a meno della metà, attorno ai 100 euro. A segnalare all’ateneo palermitano il possibile inghippo, come spiega Repubblica, sarebbe stata una studentessa, a cui è arrivata la voce di questi oggetti in vendita e che ha poi avvisato i vertici dell’università. L’università di Palermo ha presentato un esposto alla polizia e probabilmente nella giornata di oggi i controlli saranno serratissimi. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

TEST MEDICINA 2019 OGGI

A partire da oggi, martedì 3 settembre 2019, prende ufficialmente il via il Test d’ingresso per l’ammissione ai corsi universitari in Medicina e Chirurgia e in Odontoiatria e Protesi dentaria 2019. Gli aspiranti medici d’Italia, dunque, tenteranno di conquistare uno dei tanto ambiti posti messi a disposizione, con una certezza matematica: soltanto uno su sei avrà la possibilità di intraprendere il lungo e faticoso percorso che lo porterà infine a realizzare il sogno di diventare un medico. Secondo i dati raccolti dal sito Skuola.net, quest’anno si registra un vero e proprio boom di candidati i quali si cimenteranno nel complesso test d’ingresso. Sono in tutto oltre 68mila (precisamente 68.694) gli iscritti per Medicina e Odontoiatria (contro i 67mila dello scorso anno). In aumento rispetto ai precedenti anni anche gli iscritti ai test d’ingresso di Medicina e Odontoiatria in lingua inglese. In questo caso si tratta di 10.450 candidati contro i 7660 dello scorso anno. Tuttavia, i posti a disposizione indicati dal Miur per il bando di Medicina sono 11.568 (quasi duemila in più rispetto al 2018) e 1133 per Odontoiatria (circa 100 in più rispetto allo scorso anno). I test d’ingresso per il nuovo anno accademico, si svolgeranno in tutta Italia nella stessa data ed avranno le medesime domande. La correzione del quiz sarà centralizzata e la graduatoria finale unica.

TEST D’INGRESSO A MEDICINA 2019: IL QUIZ

La carica dei futuri camici bianchi è pronta ad affrontare oggi il test di Medicina e Odontoiatria. La prova inizierà ufficialmente alle ore 11 e gli aspiranti medici avranno a disposizione 100 minuti per portare a termine il test formato da 60 quesiti. Si consiglia naturalmente di portare in aula solo una penna nera mentre resta vietato l’uso di smartphone, smartwatch e appunti e/o manuali. Accanto a ciascuna domanda sono presenti le opzioni di risposta: occorrerà barrare solo il cerchietto di riferimento e in caso di errore sarà possibile correggere solo una volta. Rispetto al passato, le domande di cultura generale avranno maggiore spazio passando da 2 a 12. Al contrario, le domande di logica hanno subito una vistosa riduzione, passando da 20 a 10. Non cambia, invece, il numero dei quesiti relativi alle altre materie: 8 per matematica e fisica, 12 per chimica, 18 per biologia. Una volta terminato il tempo a disposizione, il candidato dovrà scegliere una coppia di etichette da apporre una sul modulo risposte e l’altra sulla scheda anagrafica. Ogni candidato dovrà quindi sottoscrivere la scheda anagrafica verificando i propri dati e inserire i due moduli nei contenitori sigillati.

CORREZIONE, PUNTEGGI E GRADUATORIA

In merito alla fase di correzione dei test d’ingresso a Medicina, questa sarà centralizzata. Ad ogni risposta esatta fornita, corrisponderà un punteggio di 1,5 mentre per ogni risposta errata una penalità di 0,4. In caso di incertezza, dunque, meglio non rispondere poichè l’omissione non comporterà l’attribuzione di alcun punteggio. Per essere inseriti nella graduatoria nazionale, è necessario aver totalizzato almeno 20 punti. Gli idonei saranno così inseriti in una graduatoria unica che sarà stilata tenendo conto di alcune variabili quali il risultato, i posti a disposizione e le preferenze espresse al momento dell’iscrizione. I cosiddetti “assegnati” sono coloro che hanno superato i test ed hanno conquistato il posto nell’ateneo scelto. Questi avranno 4 giorni di tempo per immatricolarsi per non perdere il proprio posto. Sul gradino più basso si collocano i “prenotati”, ovvero coloro che hanno ottenuto un punteggio non così alto per entrare subito nell’ateneo scelto ma sufficiente per un posto in un alto ateneo selezionato in fase di iscrizione. In questo caso, potranno decidere di iscriversi subito all’ateneo presso il quale sono stati, appunto, prenotati o attendere gli scorrimenti successivi, sperando di rientrare in un ateneo in cima alle proprie preferenze. Se così fosse, il primo scorrimento di graduatoria avverrà il prossimo 9 ottobre.