Prenderanno il via alle 12 di domani, martedì 8 settembre, i test d’ingresso presso l’Università di Cagliari per quanto concerne i cosiddetti corsi di laurea delle Professioni sanitarie. Sono 1648 i candidati che li sosterranno, così suddivisi: Infermieristica (520 studenti per 104 posti a Cagliari e 157 candidati per 40 posti nella sede di Nuoro), Ostetricia (saranno in 132 a concorrere per 22 posti), Fisioterapia (475 candidati per 37 posti), Educazione professionale (34 candidati per 27 posti), Tecniche di Neurofisiopatologia (92 i candidati per 27 posti), Assistenza sanitaria (39 candidati per 32 posti), Tecniche della Prevenzione (49 candidati per 32 posti) e Tecniche di Radiologia Medica (150 candidati per 27 posti). Come dichiarano dall’ateneo sardo, si tratta di corsi di laurea triennale ad altissima specializzazione, che in tantissimi casi continuano a garantire un accesso immediato al mondo del lavoro, e anche per questo molto “gettonati”.



TEST UNIVERSITÀ: LE NORME ANTI-CONTAGIO

La durata dei test all’Università di Cagliari, in programma nella giornata di domani, sarà pari a cento minuti, nei quali i candidati dovranno fornire la risposta a sessanta domande. Ovviamente, considerato il periodo storico che stiamo attraversando, l’ateneo è chiamato a rispettare le norme sanitarie per prevenire il contagio: come già accaduto nei giorni scorsi per il test di accesso al corso di laurea in Medicina e Chirurgia, le prove si svolgeranno in varie sedi, quali la Cittadella universitaria di Monserrato, a Cagliari in Ingegneria (nel polo di via Is Maglias), il polo economico-giuridico di viale Sant’Ignazio e il polo umanistico di Sa Duchessa (ingresso da via Is Mirrionis). A tutti è stato chiesto di presentarsi muniti di mascherina e anche l’ingresso degli studenti nei locali avverrà con la seguente distribuzione: i candidati con l’iniziale del cognome da A ad F devono presentarsi nell’aula assegnata alle 9.30, quelli con l’iniziale da G ad M alle 10, quelli con l’iniziale da N a Z alle 10.30.

Leggi anche

Valditara: "Collaboreremo con Cecchettin contro i femminicidi"/ "Bisogna ridare autorevolezza ai genitori"SCUOLA/ Crollo nascite, più qualità (in classe) contro la dispersione: così comincia la risposta