Emma Marrone torna all’Ariston per il Festival di Sanremo 2024 con la canzone “Apnea“, il cui testo racconta un addio in cui ci si attribuisce le colpe della fine di una storia, col ricordo del passato che lascia ancora senza fiato. Si esplorano i sentimenti contrastanti di una storia complessa e tormentata, si riflette sui momenti difficili vissuti col partner, soffermandosi sullo stato attuale della relazione e sulla responsabilità di entrambi nell’arrivo della relazione al punto di non ritorno.
Lo stesso titolo suggerisce che si è in un momento di sospensione, di tensione e ansia che generano conflitto e incertezza. C’è l’ammissione nel portare la relazione al limite, ma si riconosce il potere magnetico del partner, che toglie il respiro nonostante tutto. Alla fine emerge il desiderio di portare avanti la relazione, a vivere il presente senza pensare a difficoltà e contraddizioni. (agg. di Silvana Palazzo)
“APNEA“, TESTO CANZONE EMMA A SANREMO 2024
Partecipante per quattro volte, ospite più volte, vincitrice nel 2012 e addirittura conduttrice. Si direbbe che Il Festival di Sanremo non abbia segreti per Emma Marrone, eppure quell’adrenalina che il palco dell’Ariston regala, quell’universo a parte che lascia senza fiato, come lo descrive la stessa Emma a Tv Sorrisi e canzoni, sono sempre gli stessi. E a proposito di lasciare senza fiato, “Apnea” è il titolo della canzone che porta in gara, tipico testo di struggimenti per una storia finita in cui, forse, ancora ci si ama. Forse la paura del respiro mancante si lega al timore più grande della cantante: “Me lo porto dietro da sempre, da quando da bambina facevo le recite e cantavo nel coro della scuola: non avere voce”.
L’ambientazione del testo di “Apnea”, canzone al Festival di Sanremo 2024, magari lavorando un po’ di malizia, sembra quella della città di Sanremo, del via vai di persone e conoscenze tra cui magari si nascondono gli amori (“Ci incontriamo qui nei corridoi/di un albergo/e mi chiedo/se alla fine siamo ancora noi”: “se avessi un telecomando/non ti cambierei mai”), ma anche se non è una canzone dal backstage del festival, sicuramente rispecchia Emma oggi.
“APNEA“, ANALISI TESTO CANZONE EMMA A SANREMO 2024
Il testo di ‘Apnea’ non è particolarmente originale e raffinato, nelle immagini e nelle metafore, ma si fa forza della veste sonora e dell’interpretazione della cantante che raffinata non è e non vuole essere, anzi calca la mano sulla violenza simbolica dell’amore: “Hai gli occhi che mi uccidono”; “Tagliami il cuore se vuoi con un paio di forbici”, “Non ho capito un cazzo di te”; “Non mi piace per niente ma tu mi togli il respiro”.
L’analisi del testo della canzone “Apnea” di Emma Marrone al Festival di Sanremo 2024, brano scritto anche da Paolo Antonacci e Davide Petrella, ci porta a comprendere che nasce dalla necessità dell’artista di sorridere (“Ho pianto troppo. Stavolta voglio sorridere, ma con il cuore”) e infatti nonostante il testo teso, il brano ha un andamento più aereo chiudendosi con un tono di speranza, una possibilità di riconciliazione: “Dimmi se ti va di fare tutto con me/Dimmi che rimani tutto il weekend/senza fare niente”. Se dal vivo e con l’orchestra confermerà le buone vibrazioni date all’ascolto in anteprima, la canzone Apnea potrebbe essere il testo giusto per fare tornare il sorriso a Emma.