Ghali all’esordio al Festival di Sanremo 2024 con la canzone “Casa Mia“, il cui testo racconta la ricerca delle proprie radici da parte dell’artista, a cui si legano anche dei riferimenti politico. Il testo è un dialogo tra lui e un extraterrestre che gli fa notare quanto la Terra sia bellissima e che, nonostante le tragedie, la natura poi sistema sempre tutto. Dunque, viene raccontato il concetto di casa in uno spazio perso.
Temi impegnati che hanno anche una piega politica, ad esempio quando dice “con linee immaginarie bombardate un ospedale”. Del resto, emerge il mondo senza barriere, libero ed egualitario che sogna Ghali. Ma le ultime parole del testo della canzone “Casa Mia” di Ghali sono rassicuranti, perché infatti il brano si chiude con un messaggio positivo: “Ma qual è casa tua, Ma qual è casa mia, Dal cielo è uguale, giuro”. Un messaggio su cui riflettere. (agg. di Silvana Palazzo)
“CASA MIA”, TESTO CANZONE GHALI A SANREMO 2024
Per i ritmi vertiginosi con cui i giovani si adattano al mercato musicale, un anno di fermo è parecchio. Ghali, che a dicembre ha chiuso la sua pausa creativa pubblicando l’album Pizza kebab vol. 1, si è nel frattempo riconnesso con sé stesso, ha viaggiato e torna ad apparire in pubblico proprio al Festival di Sanremo 2024. Il testo della canzone Casa mia di Ghali è “un dialogo tra me e un extraterrestre che mi fa notare quanto il nostro pianeta sia bellissimo e che, nonostante le tragedie del mondo, la natura sistema sempre tutto”. Un brano rimasto nel cassetto dopo la lavorazione del disco e che poi, sistemato con Michelangelo Zocca, già produttore di Blanco, ha preso la via del festival di Sanremo.
Una ventata di ottimismo, se non proprio di ingenuità, visto il cambiamento climatico che devasta intere zone del pianeta; ma pensiamo che il testo della canzone “Casa mia” di Ghali vada accolto più come stato d’anima che come progetto ideologico. D’altronde, una canzone che inizia con “Il prato è verde più verde (…) sempre più verde/il cielo è blu (…) molto più blu” vuole proprio giocare con gli elementi anche infantili dell’apprezzamento della natura. A queste frasi, nel testo di ‘Casa mia’, si accostano le reprimende che capiremmo dal genitore di un adolescente (“Siamo tutti zombie col telefono in mano” o “Benvenuti nel Truman Show”) e non da una star trentenne da quasi 3 milioni di follower su Instagram. Ghali sembra voler proprio giocare con sentimenti e valori condivisi anche, se non soprattutto, dal pubblico della prima serata Rai, rassicuranti e tiepidi.
“CASA MIA”, ANALISI TESTO CANZONE GHALI A SANREMO 2024
L’analisi del testo della canzone ‘Casa mia’ di Ghali mette però in evidenza che, qua e là, il cantante ricorda la violenza che fa parte dell’animo umano (“Mi manca la mia zona/mi manca il mio quartiere/adesso c’è una sparatoria/baby scappa via dal dancefloor”) e, come hanno fatto altri cantanti in gara, allarga lo sguardo al mondo fuori casa sua, proprio come farebbe un alieno in visita sulla Terra (“Ma come fate a dire che qui è tutto normale/per tracciare un confine/con linee immaginarie bombardate un ospedale/per un pezzo di terra o per un pezzo di pane/non c’è mai pace”).
Quando il testo della canzone “Casa mia” ricompone la tensione in chiave positiva (“Sto già meglio se mi fai vedere/il mondo come lo vedi tu/non mi serve un’astronave lo so/casa mia/casa tua/che differenza c’è? Non c’è”) sorge il dubbio che non sia ingenuo Ghali, ma solo ironico, che finga di non cogliere ciò che gli accade, di non dare peso, solo per fare come fa Candido in Voltaire, sottolineare meglio l’orrore. “Dal cielo è uguale, giuro”, è sulla Terra che capiamo sulla nostra pelle tutte le differenze.