Si intitola emblematicamente “Io sono Luca” il brano che i Dellai, il duo tutto romagnolo composto dai gemelli Matteo e Luca, presenterà sul palcoscenico del Teatro Ariston al 71esimo Festival di Sanremo nella sezione Nuove Proposte 2021. E i due fratelli classe 1996 e originari di Cattolica (Rimini) hanno parlato del loro pezzo sanremese, presentandosi anche al grande pubblico che ancora non li conosce, sulla piattaforma di RaiPlay in un breve video: “Il nostro genere musicale è un genere che va verso il pop cantautorale, molto ricercato, ma cerchiamo anche di spaziare tra vari generi, ma principalmente è cantautorale” hanno candidamente ammesso i fratelli, spiegando che la loro canzone è di fatto un gioco di parole e di identità.



“L’ha scritta mio fratello Matteo” ha spiegato infatti Luca, “poi successivamente è stata finalizzata e messa a punto con la squadra che ci segue”. E di cosa tratta il loro pezzo? “Parla di un ragazzo qualsiasi della nostra età, che in questo caso è Luca: ma ci si può ritrovare ognuno, ogni ragazzo dai più piccoli ai più grandi” ha spiegato il duo aggiungendo che tratta anche dei problemi quotidiani e di come, vivendoli con leggerezza, un po’ di felicità e assieme agli amici, tutto riesca ad assumere un altro colore. Clicca qui per il video



I DELLAI CON “IO SONO LUCA”: IL TESTO COMPLETO

“Io sono Luca”, il brano scritto a quattro mani dai due gemelli Dellai, seppur in periodi diversi, sarà di fatto il loro esordio sul palcoscenico dell’Ariston e, come spiegato dai diretti interessati a “Tv, Sorrisi e Canzoni”, potrebbe essere un problema per il pubblico riconoscerli: “Come si fa? Io ho una cicatrice sul sopracciglio per una caduta dal triciclo da piccolo”, ha confessato Matteo che, sempre nell’intervista concessa a RaiPlay, hanno svelato qualche altro dettaglio sulla genesi del pezzo. “La canzone è nata un annetto fa all’incirca, ma aveva un testo diverso e parlava di altre cose. L’idea di arrivare sul palco dell’Ariston è iniziata poi a settembre con l’iscrizione ad Area Sanremo, che per noi è un punto di partenza importantissimo: da qua in poi comincia un nuovo percorso che siamo contentissimi di fare”. A seguire ecco il testo completo del brano (fonte Tv, Sorrisi e Canzoni):



Così viene giù il cielo
e qualcuno continua a parlare
a dire che la guerra è brutta
e che è difficile ricostruire
Ho visto castelli di carte
cadere senza fare rumore
sapessi quante bombe li han centrati
prima di farli cadere
Luca ha una scusa buona per ogni suo sbaglio
tipo che è costantemente in ritardo
pare Schumacher che vola al traguardo
una testa a metà e una fissa col viaggio
E si vergogna con gli altri a parlare
da quando suo padre non torna a Natale
ha paura di uscire, i treni affollati
di amare una donna, restare incollati
Però Luca in fondo con gli amici sta bene
lui si vergogna quando deve parlare
ha una chitarra ma non sa suonare
disegni pregi sopra il costume
che gli hanno fatto indossare
Luca nasconde castelli di carte
ali di cartone per poter volare
Luca che a forza di cadere
ha imparato a planare
Luca ha una testa vuota ma c’è tanto dentro
la vita gli ha insegnato tutto ciò che sa
e spesso in mezzo a tutti si sente diverso
si nasconde dietro le spalle strette che ha
mentre l’oroscopo ripete che ha Saturno contro
si sente fuori posto all’università
collezionando vinili di Dalla e Battisti
schiaffi di sogno, una testa a metà
Però Luca in fondo con gli amici sta bene
lui si vergogna quando deve parlare
ha una chitarra ma non sa suonare
disegna pregi sopra il costume
che gli hanno fatto indossare
Luca nasconde castelli di carte
ali di cartone per poter volare
Luca che a forza di cadere
ha imparato a planare
x2
Però Luca in fondo con gli amici sta bene
lui si vergogna quando deve parlare
ha una chitarra ma non sa suonare
disegni pregi sopra il costume
che gli hanno fatto indossare
Luca nasconde castelli di carte
ali di cartone per poter volare
Luca che a forza di cadere
ha imparato anche ad amare
Grande Matti, il pezzo è una bomba
Eh, no guarda io, io sono Luca