Testo “Mary” di Gemelli diversi protagonista della serata delle cover a Sanremo 2024

Il testo “Mary” dei Gemelli Diversi é protagonista al Festival di Sanremo 2024, interpretato da Mr Rain. Quest’ultimo, cantautore outsider all’edizione scorsa del Festival di Sanremo 2024 con il brano Supereroi, torna alla gara dei Big della “canzone italiana”, per l’edizione di Sanremo 2024, ed é chiamato alla gara cover festivaliera a interpretare il testo Mary dei Gemelli diversi. Il singolo nella storia della musica veniva rilasciato nel febbraio 2003 dal gruppo Gemelli Diversi, come secondo estratto dal terzo album in studio, Fuego.



Si preannuncia essere particolarmente attesa la performance festivaliera interpretata da Mr Rain, dal momento che Gemelli Diversi restano una pagina della storia della musica made in Italy indimenticabile per i fruitori, in particolare i fan.

Testo completo “Mary” di Gemelli diversi cantata da Mr rain a Sanremo 2024

Al di là dei sondaggi online che non lo indicano come tra i tre Big favoriti al podio del Festival, Mr Rain porta sul palco della gara cover a Sanremo 2024 un testo impegnato dei Gemelli diversi come “Mary”, di denuncia della violenza di genere.



Il video della performance sarà fruibile a partire dalla registrazione in diretta, sul portale di streaming Raiplay.it. Di seguito, riportato, il testo integrale della cover sulle note di Mary dei Gemelli diversi, che interpreta Mr Rain a Sanremo 2024:

Mary è andata via
L’hanno vista piangere
Correva nel buio di una ferrovia
Notti di sirene in quella periferia
Si dice che di noi tutti ha un po’ nostalgia
Ma lei se ne è andata, Mary
Si sente sola, Mary, ora ha paura, Mary
L’ho vista piangere e poi chiedere una risposta al cielo, Mary
Ora il suo sguardo non mente
Ha gli occhi di chi nasconde alla gente
Gli abusi osceni del padre
Ma non vuol parlarne, Mary, e cela i suoi dolori
In ogni foglio del diario che ora ha tra le mani
Guardando vecchie foto chiede aiuto ad una preghiera
Sui polsi i segni di quegli anni chiusa in una galera
La madre che sa tutto e resta zitta
Ora il suo volto porta i segni di una nuova sconfitta e l’ho vista
Girar per la città senza una meta
Dentro lo zaino i ricordi che le han sporcato la vita, tradita
Da chi l’ha messa al mondo, in un secondo, sul suo corpo
I segni di un padre che per Mary adesso è morto
È stanca, Mary, non ha più lacrime ed ora
Chiede al destino un sorriso chiuso in un sogno la sera, ma
Dicono che Mary se n’è andata via
L’hanno vista piangere
Correva nel buio di una ferrovia
Sanno che scappava
Notti di sirene in quella periferia
Non bastava correre
Si dice che di noi tutti ha un po’ nostalgia
Ma lei se n’è andata
Mary che cammina su sentieri più scuri
Sta cercando sorrisi sinceri
Oltre i muri di questa città
No, Mary camminando su sentieri più scuri
Sul diario segreto scrivevi
“Quella bestia non è il mio papà”
Ora ripenso a quando mi parlavi in lacrime
Dicevi, “Questa vita non la cambio, ma
Ci sto provando, sto pregando, ma sembra inutile”
E abbracciandomi dicesti, “Tornerò”
Ehi, guarda c’è Mary è tornata in stazione
Sai, stringe la mano a due persone
Il suo bel viso ha cambiato espressione
Senza più gocce di dolore, ora la bacia al sole
Bacia il suo uomo e la bimba nata dal suo vero amore
Con quel suo sorriso che dà senso a tutto il resto
Protetto da un mondo sporco che ha scoperto troppo presto
Ha un’anima ferita, un’innocenza rubata
Sa che è la vita non è una fiaba
Ma ora Mary è tornata una fata
Cammina lenta, ma sembra che sia contenta, attenta
Una sfida eterna aspetta, ma non la spaventa
Era altrove, suo padre ha smesso di vivere
Mary fissa la sua lapide, versare lacrime impossibile
Si chiedono, “Ma è Mary quella in fondo alla via?”
È riuscita a crescere
Tornata con il giorno in quella ferrovia
Fresca di rugiada
Parla di sé Mary, senza nostalgia
Stanca ormai di piangere
Lei sa quanto dura questa vita sia
Ma lei l’ha cambiata
Mary, camminando su sentieri più scuri
Hai trovato sorrisi sinceri
Oltre i muri di questa città
Oh, Mary
Camminavi sentieri più scuri
E sul diario segreto scrivevi
“Quella bestia non è il mio papà”
Guarda Mary
Camminava sentieri più scuri
E ha trovato sorrisi sinceri
Oltre i muri di questa città
Mary, camminava su sentieri più scuri
Sul diario segreto scriveva
“Quella bestia non è il mio papà”
Mary, camminando sentieri più scuri
E ha trovato sorrisi sinceri
Oltre i muri di questa città
Oh, Mary
Camminava su sentieri più scuri
Sul diario segreto scriveva
“Quella bestia non è il mio papà