Quello che non c’è degli Afterhours sarà protagonista della serata delle Cover al Festival di Sanremo 2023
Quello che non c’è è una canzone degli Afterhours che verrà interpretata da gIANMARIA durante la serata delle cover del Festival di Sanremo 2023 oggi, 10 febbraio. Il brano ha dato anche il titolo all’album omonimo pubblicato sotto l’etichetta discografica Mescal nel 2002 dal gruppo formatosi a Milano nel 1986. Si tratta del primo disco dopo l’uscita dal gruppo di Xabier Iriondo e da molti critici musicali viene considerato come “un album di transizione”.
Questo risulta parzialmente vero perché la band degli Afterhours con la canzone che apre il disco continua un percorso indirizzato verso un’altra strada e già iniziato nel disco precedente Non è per sempre. In Quello che non c’è gli Afterhours puntano a un pop d’autore e maggiormente malinconico. Il testo del brano che sarà interpretato da gIANMARIA infatti è molto cupo e porta chi l’ha scolta ad acute riflessioni su temi anche molto delicati. Si tratta di una canzone che si annoda perfettamente attorno alle sonorità di gIANMARIA abile a cambiare tonalità e a cantare con diverse intonazioni.
Testo completo Quello che non c’è di Afterhours interpretato da gIANMARIA a Sanremo 2023
Di seguito leggiamo il testo completo degli Afterhours interpretata la quarta sera di Sanremo 2023 da gIANMARIA.
Ho questa foto di pura gioia
È di un bambino con la sua pistola
Che spara dritto davanti a sé
A quello che non c’è
Ho perso il gusto, non ha sapore
Quest’alito di angelo che mi lecca il cuore
Ma credo di camminare dritto sull’acqua e
Su quello che non c’è
Arriva l’alba o forse no
A volte ciò che sembra alba non è
Ma so che so camminare dritto sull’acqua e
Su quello che non c’è
Rivuoi la scelta, rivuoi il controllo
Rivoglio le mie ali nere, il mio mantello
La chiave della felicità è la disobbedienza in sé
A quello che non c’è
Perciò io maledico il modo in cui sono fatto
Il mio modo di morire sano e salvo dove m’attacco
Il mio modo vigliacco di restare sperando che ci sia
Quello che non c’è
Curo le foglie, saranno forti
Se riesco ad ignorare che gli alberi son morti
Ma questo è camminare alto sull’acqua e
Su quello che non c’è
Ed ecco arriva l’alba, so che è qui per me
Meraviglioso come a volte ciò che sembra non è
Fottendosi da sé, fottendomi da me
Per quello che non c’è
Per quello che non c’è
Per quello che non c’è
Per quello che non c’è