Fulminacci, alias Filippo Uttinacci, è il sesto artista a calcare il palco del teatro Ariston in occasione della serata finale del Festival di Sanremo 2021, con la sua “Santa Marinella”, canzone che si candida a recitare il ruolo della possibile rivelazione di questa kermesse. La voce del cantante risulta pulita, il ritmo ficcante e le sonorità davvero interessanti, impreziosite dalla presenza della chitarra suonata dall’artista nel corso dell’esibizione.



Anche in quest’ultima performance, Fulminacci è risultato essere estremamente dotato dal punto di vista canoro: una proposta inedita, accattivante, da scoprire fino in fondo. Il talento di certo non gli difetta e questo singolo si candida a essere uno dei più cliccati in rete e dei più trasmessi nelle radio, preludio naturale a una carriera da protagonista per il giovane artista. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



Fulminacci, testo di “Santa Marinella”

“Santa Marinella” è la canzone con la quale Fulminacci – al secolo Filippo Uttinacci – fa il suo esordio sul palcoscenico di Sanremo 2021, in gara tra i Big della 71esima edizione. La sua canzone è “una storia d’amore basata su un racconto fatto da un amico”, come spiegato dal giovane cantautore durante la presentazione per RaiPlay, alla vigilia della kermesse. Il brano è stato scritto due anni fa “ma parla molto anche di me”, rivela l’artista. Il brano sanremese ha sonorità tradizionali che bene si adattano ad un palcoscenico così importante come quello dell’Ariston di Sanremo. Fulminacci arriva al Festival di Sanremo con uno stato d’animo di “gioia pura e infinita”. In lui c’è soprattutto la sorpresa di chi non si aspettava una cosa simile. La sua partecipazione la vive per questo con grande orgoglio “perché il Festival l’ho sempre seguito sin da bambino ed essere dentro la televisione per la prima volta a farne parte è qualcosa di indescrivibile e c’è una grande eccitazione”, ha ammesso. Fulminacci ha infine svelato il suo rituale prima di un live o di una performance e che si ripeterà anche in occasione della sua partecipazione al Festival di Sanremo: “Faccio caso alla respirazione”, qualcosa di inedito durante la vita frenetica di tutti i giorni. “Prima del live mi prendo cinque minuti per pensare al respiro e questa cosa aiuta anche per la voce, per stare tranquilli e concentrarsi”, ha dichiarato. Clicca qui per il video



Fulminacci con “Santa Marinella”: il testo

“Santa Marinella” è il brano portato da Fulminacci in gara tra i Big a Sanremo 2021 e segna il suo debutto alla kermesse canora più importante d’Italia. Da un semplice accordo di chitarra acustica al quale è relegata la partenza, assistiamo poi ad un’ondata di emozioni grazie all’orchestra. Scritto dallo stesso Fulminacci, a seguire il testo completo del brano (fonte Tv, Sorrisi e Canzoni):

Oggi sai è uno di quei giorni che
Se mi vuoi lasciami stare
E non c’è nessuno nei dintorni che
Dentro me ci sappia guardare
Roma, che è una città di mare,
Mi ha aperto la bocca e mi ha fatto fumare
Tanto non c’è più niente di cui innamorarsi per sempre
Per cui valga la pena restare
Quindi stanotte abbracciami alle spalle
Fammi addrizzare i peli sulla pelle
Prendiamoci una scusa sotto casa
E poi portiamocela su
Voglio solamente diventare deficiente e farmi male
Citofonare e poi scappare
Voglio che mi guardi e poi mi dici che domani è tutto a posto
Quanto vuoi per tutto questo?
Non cercarmi mai però incontriamoci
Prima o poi senza volerlo
Al reparto dei superalcolici
Che ci fai? Scaldo l’inverno
La mia città è un presepe in mezzo alle montagne
Bianche ed ostinate come vecchie cagne
Davvero io non posso più tornare solamente a salutare
A sincerarmi che nessuno piange
Ti prego di raccogliermi la testa
Come se fosse l’ultima che resta
Io me ne sono accorto a Santa Marinella
Io e te siamo un pianeta e una stella
Voglio solamente diventare deficiente e farmi male
Citofonare e poi scappare
Voglio che mi guardi e poi mi dici che domani è tutto a posto
Quanto vuoi per tutto questo?
Non volare via
Na na na
Voglio che mi guardi e poi mi dici che domani è tutto a posto
Quanto vuoi per tutto questo?
Non volare via