Riascoltando la canzone che ha condotto i Maneskin alla vittoria, per certi versi inaspettata, del Festival di Sanremo 2021, vale a dire “Zitti e buoni”, non ci si stupisce troppo del loro successo. Certo, la rock band non partiva con i favori del pronostico, ma è stato proprio il ruolo di outsider, unito alla scelta di un testo incisivo e schietto a dare vita al mix che ha determinato il trionfo in landa matuziana. Si va dai pensieri più comuni e condivisi da ciascuno di noi nella propria quotidianità (“Parla/ La gente purtroppo parla/ Non sa di che cosa parla”) alla carica motivazionale che chiunque può sviluppare dentro di sé (“Scusami ma ci credo tanto/ Che posso fare questo salto/ Anche se la strada è in salita/ Per questo ora mi sto allenando”).



Insomma, tanta sincerità e nessun filtro applicato all’istantanea musicale decisamente più fresca e innovativa di questo Festival di Sanremo, che consegna agli archivi un brano decisamente non in linea con la tradizione della storica kermesse e che, proprio per questo, farà ancora parlare di sé molto a lungo. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



I Maneskin e il linguaggio rock diretto della loro “Zitti e buoni”

Zitti e buoni” dei Maneskin trionfa al Festival di Sanremo 2021. Dopo aver ottenuto il secondo posto con i voti della Sala Stampa ed essersi piazzati a quinto della classifica generale prima della finale, hanno stravolto i pronostici grazie al televoto. Merito di un brano radiofonico, dal testo immediato, con un linguaggio appunto diretto. La canzone è stata costruita con cura in ogni suo aspetto, dal suo all’esibizione stessa. Hanno così infiammato il palco dell’Ariston, dimostrando che questo tipo di musica, il rock, si può portare anche a Sanremo. Anzi, il Festival diventa l’occasione per incuriosire quella fetta di pubblico che ancora non li conosce bene. C’è tanta spontaneità nel testo, il linguaggio è schietto, come lo sono loro. Ad esempio, a proposito del titolo ai microfoni di Leggo avevano spiegato: «Lo abbiamo deciso all’ultimo minuto». Una scelta azzeccata, come tutte le altre che finora hanno compiuto. (agg. di Silvana Palazzo)



Maneskin con rock, grinta e brio a Sanremo 2021

I Maneskin sono stati i sedicesimi artisti a calcare il palco del teatro Ariston in occasione della serata finale del Festival di Sanremo 2021, portando all’attenzione dei telespettatori la loro “Zitti e buoni”, con cui hanno conquistato via via sempre più posizioni in classifica generale, arrivando davvero a ridosso del podio. Un brano rock, grintoso, che rispecchia in pieno le caratteristiche tipiche della band, arrivata alla kermesse canora matuziana con l’intento di stravolgerne i canoni classici: una missione che pare essere davvero riuscita. A livello radiofonico, indiscutibilmente, i Maneskin saranno i più gettonati con questo singolo, che esorta veramente i telespettatori a ballare e a scatenarsi a ritmo di musica. Anche sul web è già fra i più cliccati e ricercati e si rivelerà sicuramente campione di download sulle principali piattaforme di musica digitale. (aggiornamento di Alessandro Nidi)

Maneskin, testo di “Zitti e buoni”

Si intitola “Zitti e buoni” il brano portato dai Maneskin in gara tra i Big di Sanremo 2021. Il gruppo formato da Ethan, Thomas, Victoria e Damiano si approccia con grande emozione ed impegno all’importante palcoscenico dell’Ariston, in occasione della 71esima edizione del Festival, la prima ai tempi della pandemia da Covid. Il leader Damiano ha spiegato qualcosa in più sulla canzone sanremese nel corso della presentazione per RaiPlay: “E’ un pezzo che parla principalmente di redenzione e voglia di spaccare il mondo con la musica”, senza aggiungere molto altro. Le sonorità della canzone restano un mistero anche per gli stessi Maneskin ma rispecchiano perfettamente il loro stile. I Maneskin sono pronti ad affrontare questa importante esperienza  “con un’infinita carica”, onorati di partecipare a Sanremo 2021 e salire su uno dei palcoscenici più importanti per un artista che opera nel campo della musica, “soprattutto dopo così pochi anni di carriera e a questa giovane età”. Tra riti scaramantici più o meno personali, ma indubbiamente ciò che contribuisce a dare al gruppo la giusta carica è la possibilità di riunirsi in camerino tutti insieme. Damiano, invece, ama fare “un discorso” con i suoi tatuaggi più importanti. Clicca qui per il video

Maneskin con “Zitti e buoni”: il testo

“Zitti e buoni”, la canzone dei Maneskin in gara a Sanremo 2021 rappresenta una sorta di manifesto di chi intende andare avanti facendo tesoro della propria unicità. Pezzo veloce, tra effetto psichedelico e crossover. A seguire il testo completo del brano (fonte Tv, Sorrisi e Canzoni):

Loro non sanno di che parlo
Voi siete sporchi fra’ di fango
Giallo di siga’ fra le dita
Lo con la siga’ camminando
Scusami ma ci credo tanto
Che posso fare questo salto
Anche se la strada è in salita
Per questo ora mi sto allenando
E buonasera signore e signori
Fuori gli attori
Vi conviene toccarvi i coglioni
Vi conviene stare zitti e buoni
Qui la gente è strana tipo spacciatori
Troppe notti stavo chiuso fuori
Mo’ li prendo a calci ‘sti portoni
Sguardo in alto tipo scalatori
Quindi scusa mamma se sto sempre fuori, ma
Sono fuori di testa ma diverso da loro
E tu sei fuori di testa ma diversa da loro
Siamo fuori di testa ma diversi da loro
Siamo fuori di testa ma diversi da loro
Io
Ho scritto pagine e pagine
Ho visto sale poi lacrime
Questi uomini in macchina
Non scalare le rapide
Scritto sopra una lapide
In casa mia non c’è Dio
Ma se trovi il senso del tempo
Risalirai dal tuo oblio
E non c’è vento che fermi
La naturale potenza
Dal punto giusto di vista
Del vento senti l’ebrezza
Con ali in cera alla schiena
Ricercherò quell’altezza
Se vuoi fermarmi ritenta
Prova a tagliarmi la testa
Perché
Sono fuori di testa ma diverso da loro
E tu sei fuori di testa ma diversa da loro
Siamo fuori di testa ma diversi da loro
Siamo fuori di testa ma diversi da loro
Parla la gente purtroppo
Parla non sa di che cosa parla
Tu portami dove sto a galla
Che qui mi manca l’aria
Parla la gente purtroppo
Parla non sa di che cosa parla
Tu portami dove sto a galla
Che qui mi manca l’aria
Parla la gente purtroppo
Parla non sa di che cazzo parla
Tu portami dove sto a galla
Che qui mi manca l’aria
Ma sono fuori di testa ma diverso da loro
E tu sei fuori di testa ma diversa da loro
Siamo fuori di testa ma diversi da loro
Siamo fuori di testa ma diversi da loro
Noi siamo diversi da loro