Marco Mengoni, con la sua bellissima canzone Due vite, è stato il quarto artista presentato sul palco del festival di Sanremo 2023. Con il testo della canzone Due vite scritto dallo stesso Mengoni con Davide Petrella e Davide Simonetta, durante la prima serata del festival è stato il maestro Giovanni Pallotti a dirigere l’orchestra dell’Ariston. La performance di Mengoni della sua canzone Due vite, nonostante un evidente emozione iniziale, è stata incredibile, accolta con grandissimo fragore sia dal web che dallo stesso Ariston, ed il testo della canzone sembra riuscito nel suo intento: colpire il cuore degli ascoltatori. Un pop melodico unico, cantanto con l’incredibile voce di Marco Mengoni che canta di un amore passionale, di due anime che si incontrano e si allineano, per poi allontanarsi inesorabilmente. (Agg. di Lorenzo Drigo)



“DUE VITE”, TESTO CANZONE MARCO MENGONI A SANREMO 2023

Uno dei rappresentanti della melodia contemporanea, Marco Mengoni è, con il testo della canzone “Due vite”, probabilmente il primo favorito per la vittoria del festival di Sanremo 2023, anche per il fatto di aver vinto dieci anni fa e di aver nel frattempo inanellato una quantità di successi incredibile (si parla di 67 dischi di platino). Il testo Due vite, canzone di pop melodico come congeniale al cantante, parla di “persone che si incontrano e si allineano come possono fare i pianeti”, ma che dopo essersi sfiorati tornano a vagare nell’universo.



“DUE VITE”, ANALISI TESTO CANZONE MARCO MENGONI A SANREMO 2023

Iniziando la nostra analisi del testo della canzone Due vite, per onestà, dobbiamo ammettere che non ci pare il più ispirato dei testi delle canzoni di Marco Mengoni, per struttura dei versi e immagini poetiche: da “Siamo i soli svegli in tutto l’universo/ E non conosco ancora bene il tuo deserto / Forse è in un posto del mio cuore / Dove il sole è sempre spento” si passa poi a immagini più quotidiane che descrivono i momenti di una coppia come “Dovrei telefonarti / Dirti le cose che sento / Ma ho finito le scuse / E non ho più difese” oppure “In una casa vuota / Che sembra la nostra / Il caffè col limone/ Contro l’hangover”.



Per la stessa onestà in ogni caso, continuando la nostra analisi del testo della canzone di sanremo 2023, ci sembra che il testo di Due vite è giusto per un pezzo che non cerca l’afflato romantico di L’essenziale o di altre hit di Marco Mengoni, ma ha un tono più ritmico, vuole coinvolgere il pubblico in modo meno sentimentale, quindi hanno senso le rime chiare (“Quando la vita poi esagera / Tutte le corse gli schiaffi gli sbagli che fai / Quando qualcosa ti agita/ Tanto lo so che tu non dormi mai”) e i versi più secchi (“Che nessuno si sente così / Che nessuno li guarda più i film / I fiori nella tua camera / La mia maglia metallica”).

ANALISI TESTO CANZONE “DUE VITE” DI MARCO MENGONI A SANREMO 2023: MOMENTI DI COPPIA

Rispetto alle dichiarazioni di Marco Mengoni, il testo della canzone Due vite di Sanremo 2023 ha una chiusura un po’ vaga, come una notte in discoteca, sfatti dopo il ballo, i confini non sono chiari, quindi la passione può svanire come pure ricominciare da capo, e quindi il brano sembra sospendere i giudizi: “Restiamo al buio avvolti / Solo dal suono della voce / Al di là della follia che balla in tutte le cose / Due vite guarda che disordine / Se questa è l’ultima / Canzone e poi la luna esploderà / Sarò lì a dirti che sbagli ti sbagli e lo sai / Qui non arriva la musica”, in fondo sapere cosa accade dopo non è così importante, saremo sempre stupiti dai “giri fanno due vite”.

Concludendo la nostra analisi del testo, la canzone Due vite al primo ascolto ci è sembrata un po’ debole, ma Marco Mengoni è un cantante che dal vivo può riabilitare un pezzo anche meno riuscito, oltre all’importanza che su un pezzo simile può avere l’orchestra; siamo pronti a scommetterci che se non bisserà la vittoria, un posto nella cinquina finale di Sanremo 2023 lo troverà di sicuro Marco Mengoni.