In occasione della terza serata del Festival di Sanremo 2021, dedicata alle cover, Aiello si esibirà sulle note di “Gianna” di Rino Gaetano con Vegas Jones. La canzone arrivata terza al Festival di Sanremo 1978, ebbe un grande successo e fece conoscere il cantante al grande pubblico. Lo stesso anno “Gianna” arrivò al tredicesimo posto nelle canzoni più vendute in Italia. Venne pubblicata nel 45 giri insieme a “Visto che mi vuoi lasciare”. La performance di Rino Gaetano a Sanremo è passata alla storia: sul palco interamente arancione, il cantante si è presentato in frac e scarpe da ginnastica, pieno di medaglie e con l’ukulele in mano e alle sue spalle la Pandemonium band ad accompagnarlo. La capacità di spiazzare e ironizzare, anche durante la canzone, gli acquistò la simpatia del pubblico, che si fece catturare anche dalla musicalità del brano. “La Gianna della canzone non è mai esistita la Gianna del brano doveva chiamarsi Anna perché era un omaggio che voleva fare mio fratello a me ma non suonava bene perciò hanno deciso di farlo diventare Gianna”, ha rivelato Anna, la sorella di Rino Gaetano, all’AdnKronos qualche mese fa.
Rino Gaetano, la carriera
Rino Gaetano, originario di Crotone, si trasferisce a Roma già da bambino. Inizia a comporre da subito e mette insieme una band. La sua carriera musicale, però, si avvia realmente nel 1969, quando inizia a frequentare il Folkstudio, locale romano dove si esibivano artisti emergenti, tra cui De Gregori e Venditti, con cui collaborerà in diverse occasioni. Il padre cercò di avviarlo a un lavoro stabile, in ambito bancario, ma nel frattempo Rino Gaetano, iscrittosi alla SIAE ed entrato in contatto con i produttori, riuscì a pubblicare il suo primo 45 giri. La sua voce ruvida ma intonata e a tratti dolce, colpì subito, per cui divenne un cantautore, nonostante la sua aspirazione fosse quella di essere soltanto autore di canzoni. Il successo arrivò nel 1975 con “Ma il cielo è sempre più blu”, a cui seguirono altri album di successo tra cui “Mio fratello è figlio unico” e “Aida”. Successivamente, nonostante il successo a Sanremo 1978, continuò con la sua linea dissacrante e ironica che non sempre piaceva. Singolare l’ospitata nel programma “Acquario” dove cantò “Nunteregghae più” davanti a Susanna Agnelli, citata nella canzone. Morì prematuramente in un incidente stradale il 2 giugno1981, a soli 30 anni.
Gianna, il testo della canzone di Rino Gaetano
Gianna, Gianna, Gianna sosteneva tesi e illusioni
Gianna, Gianna, Gianna prometteva pareti e fiumi
Gianna, Gianna aveva un coccodrillo e un dottore
Gianna non perdeva neanche un minuto per fare l’amore
Ma la notte, la festa è finita, evviva la vita
La gente si sveste, comincia un mondo
Un mondo diverso, ma fatto di sesso, chi vivrà vedrà
Gianna, Gianna, Gianna non cercava il suo Pigmalione
Gianna difendeva il suo salario dall’inflazione
Gianna, Gianna, Gianna non credeva a canzoni o UFO
Gianna aveva un fiuto eccezionale per il tartufo
Ma la notte, la festa è finita, evviva la vita
La gente si sveste, comincia un mondo
Un mondo diverso, ma fatto di sesso, chi vivrà vedrà
Ma dove vai? Vieni qua, ma che fai? Dove vai? Con chi ce l’hai?
Vieni qua, ma che fai? Dove vai? Con chi ce l’hai?
Di chi sei? Ma che vuoi? Dove vai? Con chi ce l’hai?
Butta là, vieni qua, chi la vende a chi la da?
Dove sei? Dove stai? Fatti sempre i fatti tuoi
Di chi sei? Ma che vuoi? Il dottore non c’è mai
Prendi e vai, prendi e vai, tu non prendi se non dai
Vieni qua, ma che fai? Dove vai? Con chi ce l’hai?
Di chi sei? Ma che vuoi? Dove vai? Con chi ce l’hai?
Butta là, vieni qua, chi la vende a chi la da?
Dove sei? Dove stai? Fatti sempre i fatti tuoi
Di chi sei? Ma che vuoi? Il dottore non c’è mai
Prendi e vai, prendi e vai, tu non prendi se non dai
Vieni qua, ma che fai? Dove vai? Con chi ce l’hai?
Di chi sei? Ma che vuoi? Dove vai? Con chi ce l’hai?
Butta là, vieni qua, chi la vende a chi la da?
Dove sei? Dove stai? Fatti sempre i fatti tuoi
Di chi sei? Ma che vuoi? Il dottore non c’è mai
Prendi e vai, prendi e vai, tu non prendi se non dai