Penso positivo di Jovanotti scelta tra le cover di Sanremo 2021
Penso Positivo è uno dei brani di grandissimo successo di Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, che sarà proposta in occasione della serata cover del Festival di Sanremo 2021 da Fulminacci con Valerio Lundini e Roy Paci. Singolo dell’album “Lorenzo 1994”, pubblicato il 29 novembre 1993 dall’etichetta Mercury, con toni che passano dal funk rock per arrivare all’alternative hip hop, “Penso positivo” è rimasta prima in classifica per tantissime settimane riuscendo a vincere il Disco d’Oro e consacrando l’artista come un punto di riferimento del panorama musicale italiano.
La canzone è stata accusata, ai tempi, per aver citato insieme Che Guevara e madre Teresa, Vaticano e San Patrignano: “M’è uscita ’sta rima, e non son riuscito a sostituirla, ma io non c’ero mai stato a San Patrignano, l’avevo sentito nominare. Ci stava con la metrica, e l’ho lasciata, perché per me le rime hanno a che fare con la magia, o con la fisica, con la struttura degli atomi; ma per me era quella la parola controversa”, ha raccontato Jovanotti in una recente intervista a Elle Magazine. Uno dei primi a criticarlo sulla rima con San Patrignano è stato Frankie Hi-Nrg: “Gli dissi: ma io non sto parlando di bene o male, sto parlando di intenzioni. Dichiaro che questa marmellata che io ho dentro è l’epoca in cui stiamo passando. E quindi alla fine San Patrignano, di tutte, è l’immagine che mi rappresenta di più: qualcuno che pensa di fare il bene ma poi ogni tanto fa una cazzata”. Con “Penso Positivo”, Jovanotti gareggiare agli MTV European Music Awards 1995 nella categoria Miglior Videoclip dell’anno, arrivando al terzo posto. Il brano è stato anche inserito nell’album “Pavarotti and Friends together for the children of Bosnia”.
La carriera di Jovanotti: da dj, a rapper a cantautore italiano
Jovanotti, pseudonimo di Lorenzo Cherubini, è un disc jokey, rapper e cantautore italiano, nato il 27 settembre del 1966 a Roma ed ancora in attività. Lorenzo inizia a percorrere la sua carriera come dj, arrivando, nel 1983, a collaborare con Radio Antenna Musica, proponendo brani hip hop e dance ancora poco conosciuti, per fondare poi la sua Radio Jolly ed iniziando a lavorare per uno dei più importanti locali della capitale, il Veleno, dove conosce Fiorello ed il produttore Giancarlo Meo. Il suo esordio musicale avviene nel 1987 con il singolo “Walking” sotto il nome di Joe Vanotti, ma il tipografo a cui è commissionata la locandina per una serata in discoteca commette un refuso e scrive Jovanotti. Viene notato da Marina Cecchetto, ex moglie di Claudio, che convince il marito ad assumerlo come presentatore a Deejay Television e dj per Radio Deejay.
Nel 1988 arriva il periodo d’oro di Jovanotti, con il singolo di successo, “È qui la festa?” seguito dall’album “Jovanotti for President” e partecipa alla compilation Deejay Rap come unico artista italiano. Ogni suo singolo arriva in vetta alle classifiche, tanto da essere invitato come ospite d’onore al Festivalbar. Nel 1990 realizza l’album “Giovani Jovanotti” in cui si inizierà a intravedere la prima differenza di linea artistica, ma la svolta, secondo i critici del periodo, arriva con “Una tribù che balla”, album che riporta l’artista di nuovo sulla parte alta delle classifiche. Nel corso degli anni Lorenzo Jovanotti Cherubini si afferma come uno dei più importanti cantanti degli ultimi trent’anni, vantando collaborazioni importanti con artisti italiani come Zucchero, Ligabue, Eros Ramazzotti, Pino Daniele e Piero Pelù, e internazionali come i Planet Funk. Jovanotti ha all’attivo 27 album, 14 in studio, 6 live, 1 colonna sonora e 6 raccolte.
Penso positivo, il testo della canzone di Jovanotti
Io penso positivo perché son vivo, perché son vivo
Io penso positivo perché son vivo e finché son vivo
Niente e nessuno al mondo potrà fermarmi dal ragionare
Niente e nessuno al mondo potrà fermare, fermare, fermare, fermare
Quest’onda che va (oh)
Quest’onda che viene e che va (oh-oh)
Quest’onda che va (oh)
Quest’onda che viene e che va (oh-oh)
Io penso positivo ma non vuol dire che non ci vedo
Io penso positivo… in quanto credo
Non credo nelle divise né tanto meno negli abiti sacri
Che più di una volta furono pronti a benedir massacri
Non credo ai fraterni abbracci che si confondon con le catene
Io credo soltanto che tra il male e il bene è più forte il bene
Sì, bene, bene, bene, bene
Io penso positivo perché son vivo, perché son vivo
Io penso positivo perché son vivo e finché son vivo
Niente e nessuno al mondo potrà fermarmi dal ragionare
Niente e nessuno al mondo potrà fermare
Quest’onda che va (oh)
Quest’onda che viene e che va (oh-oh)
Quest’onda che va (oh)
Quest’onda che viene e che va (oh-oh)
Uscire dal metro quadro dove ogni cosa sembra dovuta
Guardare dentro alle cose, c’è una realtà sconosciuta
Che chiede soltanto un modo per venir fuori a veder le stelle
E vivere le esperienze sulla mia pelle, sulla mia pelle
Io penso positivo perché son vivo, perché son vivo
Io penso positivo perché son vivo e finché son vivo
Niente e nessuno al mondo potrà fermarmi dal ragionare
Niente e nessuno al mondo potrà fermare, fermare, fermare, fermare
Quest’onda che va (oh)
Quest’onda che viene e che va (oh-oh)
Quest’onda che va (oh)
Quest’onda che viene e che va (oh-oh)
(La storia, la matematica, l’italiano, la geometria)
(La musica, la-la musica, la fantasia)
(La storia, la matematica, l’italiano, la geometria)
(La musica, la-la musica, la fantasia)
Io credo che a questo mondo esista solo una grande chiesa
Che passa da Che Guevara e arriva fino a Madre Teresa
Passando da Malcom X attraverso Gandhi e San Patrignano
Arriva da un prete in periferia che va avanti nonostante il Vaticano
Io penso positivo perché son vivo, perché son vivo
Io penso positivo perché son vivo e finché son vivo
Niente e nessuno al mondo potrà fermarmi dal ragionare
Niente e nessuno al mondo potrà fermare, fermare, fermare, fermare
Quest’onda che va (oh)
Quest’onda che viene e che va (oh-oh)
Quest’onda che va (oh)
Quest’onda che viene e che va (oh-oh)
(La storia, la matematica, l’italiano, la geometria)
(La musica, la-la musica, la fantasia)
(La storia, la matematica, l’italiano, la geometria)
(La musica, la-la musica, la fantasia)
La fantasia