Termina oggi la quarantesima edizione del Meeting, che anche quest’anno ha potuto contare su numeri in crescita: ci sono stati 179 incontri, 625 relatori, 25 spettacoli, 20 mostre e 35 manifestazioni sportive. Dati positivi anche per quanto riguarda i visitatori, il cui numero di presenze è stato superiore ai già buoni risultati del 2018. Ancora una volta questa grande manifestazione di solidarietà e amicizia è riuscita nell’intento di far incontrare e dialogare un gran numero di persone, tutte desiderose di aprire i propri orizzonti, condividere le proprie storie e in alcuni casi anche di creare legami e rapporti capaci di durare nel tempo. Tg Meeting racconta tutto questo con i servizi di oggi.



INTERVISTA A DAVID SASSOLI, PRESIDENTE PARLAMENTO EUROPEO

In apertura l’intervista all’attuale presidente del Parlamento europeo David Sassoli, oggi al Meeting per partecipare all’incontro “Europa: tra valori da riscoprire e nuove sfide da affrontare”. Il presidente del Pe ha ribadito con forza la necessità dell’Unione europea di rimanere unita, al fine di evitare le conseguenze catastrofiche che delle divisioni tra Stati possono comportare, conseguenze che la storia ci ricorda ancora oggi.



MEETING 2019, È TEMPO DI BILANCI: IL PUNTO DI GIORGIO VITTADINI

Si prosegue con Giorgio Vittadini, presidente della Fondazione per la Sussidiarietà, che fa un bilancio dell’edizione appena conclusa: sottolinea come anche quest’anno il Meeting sia riuscito a creare le condizioni necessarie per la nascita di un dialogo e di un confronto tra persone molto diverse tra di loro dal punto di vista della provenienza, della religione, della cultura.

EMILIA GUARNIERI: L’IMPORTANTE RUOLO DEL MEETING IN QUESTI 40 ANNI

Simili sono state le parole della presidente della fondazione “Meeting per l’amicizia tra i popoli” Emilia Guarnieri, che nell’intervista qui riportata spiega l’importante ruolo che questa manifestazione ricopre da 40 anni. Ruolo riconosciuto anche dai visitatori della fiera, che ogni si riconfermano sempre più numerosi, a dimostrazione del fatto che c’è sempre bisogno di luoghi di questo tipo.



SALVATORE ABRUZZESE: “MEETING INSOSTITUIBILE”

Altra intervista è stata quella rilasciata da Salvatore Abbruzzese, docente di Sociologia della Religione all’Università degli Studi di Trento, che in occasione dell’uscita del suo prossimo libro è stato alla fiera e ha partecipato al convegno intitolato “40 anni di Meeting”. Abbruzzese ha definito l’evento riminese insostituibile: “Il mio non è un augurio al Meeting, la mia è una preghiera affinché il Meeting continui”, ha aggiunto.

PERCHÈ TORNARE AL MEETING?

Tanti sono gli aspetti dell’evento riminese che spingono i suoi visitatori ad apprezzarlo e a ritornarci l’anno successivo. In questo servizio ne vengono elencati alcuni: l’amicizia, l’apertura, il dialogo, i dibattiti e molto altro ancora.

IL FONDAMENTALE SOSTEGNO DEI VISITATORI

Il Meeting di Rimini è un evento che sta in piedi anche grazie alle donazioni dei visitatori, che da 40 anni a questa parte permettono alla manifestazione di continuare ad essere un luogo di crescita e sviluppo. Le offerte di quest’anno sono state molte e hanno così dimostrato che di un evento di questo tipo c’è ancora bisogno.

L’AREA RISTORAZIONE: INSIEME DI COLORI E STORIE

Il servizio che segue è dedicato ai ristoranti della fiera, che ogni giorno consentono ai visitatori di mangiare e gustare piatti tipici di varie zone d’Italia. Tra questi ci sono il ristorante bergamasco Il Caravaggio, la Sagra Pugliese, il ristorante Cilentano, l’area fast food e tanti altri ancora.

MEETING IN MOSTRA: “GIULIO ANDREOTTI. IMMAGINI DI UNA VITA”

Spazio poi alle mostre: nel servizio qui di seguito si parla dell’esposizione fotografica dedicata alla figura di Giulio Andreotti. I suoi figli hanno voluto ricostruire le fasi della sua vita, sia pubblica che privata, raccogliendo ed esibendo alcune delle fotografie più significative in cui è ritratto il padre. Come ricorda uno dei suoi figli, per Andreotti il Meeting è sempre stato una tappa fondamentale del suo calendario annuale.

MEETING 2019: QUALI SONO LE MOSTRE PIÙ VISITATE?

Le mostre ospitate dalla fiera di Rimini dal 18 al 24 agosto non finiranno in fondo a un magazzino, ma diventeranno itineranti e gireranno per varie città dell’Italia. Come spiega Alessandra Vitez, responsabile dell’ufficio mostre, le esposizioni che più sono piaciute sono “Francesco e il Sultano”, “Il potere dei senza potere”, “Il cielo vive dentro di me. Etty Hillesum”, nelle quali sono sempre i protagonisti a parlare.

MEETING 2019: NON SOLO MOSTRE E INCONTRI MA EVENTI, SPETTACOLI, FILM E CONCERTI!

Il Meeting è un luogo di riflessione e di confronto, ma non solo. È anche un luogo di divertimento e spensieratezza, infatti ogni serata, durante la settimana della manifestazione, è sempre stata riservata a spettacoli, film e concerti. Ieri sera in molti, sia giovani che adulti, si sono riuniti in uno degli spazi all’aperto della fiera per cantare e trascorrere del tempo insieme. L’ultimo servizio ne riprende alcuni attimi.

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