Il TH Lazise Parchi del Garda è un’altra new entry del 2021 nel portafoglio del gruppo TH Resorts. È un hotel dalla spiccata fisionomia bleisure (business&leaisure) con le sue 233 camere, aperte tutto l’anno, con un congress centre di oltre 2.000 metri quadrati per eventi fino a 1.000 persone. L’hotel (a Pacengo di Lazise) si trova in una posizione strategica, a 900 metri dal lago e a 500 metri da Gardaland, vicinissimo anche a tutti gli altri parchi tematici del Garda, una posizione in grado di intercettare il turismo mitteleuropeo, quello di intrattenimento e quello business legato a eventi aziendali e conferenze. L’hotel è affidato alla manager TH Resorts Ornella Curcio.



Direttrice, a lei l’onere e l’onore di inaugurare la nuova era TH Resorts dell’hotel…

Ne sono orgogliosa. Abbiamo riaperto il 24 giugno e confidiamo di non chiudere mai più, epidemia permettendo. Questo è un hotel quattrostagioni, che attira le famiglie con i bambini diretti a Gardaland (siamo la struttura più vicina), o agli altri parchi della zona. Ma siamo anche un albergo adattissimo per eventi e meeting, il famoso segmento MICE, e per escursionisti o turisti del lago, o ancora per chi è semplicemente in cerca di relax a bordo piscina.



Tante prenotazioni?

Oltre le previsioni: agosto è sold out. E tra gli ospiti non mancano gli stranieri, da sempre frequentatori del Garda: tedeschi e svizzeri in testa. Oggi i turisti dall’estero costituiscono il 50% del nostro totale.

LA LOCATION

Territorio & storia

Lazise è un comune di 6.942 abitanti, sulla sponda orientale del lago di Garda, quella veronese. Registra ogni anno circa 3,5 milioni di presenze, numeri che lo collocano al dodicesimo posto in Italia fra le destinazioni turistiche, e al primo come meta “di lago”. Il nome deriva dal latino lacus, “villaggio lacustre”. Il ritrovamento di testimonianze di aggregati di abitazioni su palafitte dell’età del bronzo dimostra la rilevanza che ebbe Lazise come centro preistorico. In epoca romana il lago divenne un’importante via di comunicazione per le merci che arrivavano dalla Germania. Sotto gli Scaligeri vennero realizzati sia castello che mura e nel 1387, quando la Signoria Scaligera stava per cadere, il borgo fortificato, rimasto fedele a Verona, chiuse le porte e si preparò all’assedio da parte delle truppe nemiche. Lazise cedette alle armi da fuoco nemiche il 13 ottobre 1387, quindi passò sotto il dominio visconteo prima, carrarese poi. Durante la prima guerra d’indipendenza le truppe piemontesi entrarono a Lazise, dove accumularono la polvere da sparo proveniente da una polveriera conquistata nelle vicinanze di Peschiera (fortezza del Quadrilatero). Soltanto nel 1866, dopo la terza guerra d’indipendenza, Lazise e il Veneto entrarono a far parte del Regno d’Italia.



Territorio da vedere

L’edificio più imponente di Lazise è il castello scaligero con la cinta muraria che circonda il centro storico. Il castello venne realizzato durante la dominazioni dei signori di Verona Bartolomeo II e Antonio della Scala. Il paese ha sempre avuto tre porte d’ingresso munite di saracinesche e ponti levatoi: porta Superiore, oggi chiamata comunemente porta San Zeno, per l’accesso da oriente; porta Lion (così chiamata perché recava lo stemma della Serenissima), per l’accesso da meridione; porta Nuova (così chiamata perché realizzata per ultima), oggi comunemente chiamata porta Cansignorio, per l’accesso da settentrione. Il castello subì lesioni durante l’assedio dei veneziani nel luglio 1438, e poi ancora nel maggio 1528 ad opera dell’esercito di Carlo V. Nel XVI secolo, con l’avanzare delle nuove tecnologie e tattiche di guerra, il castello perse d’importanza e venne acquistato prima dalla comunità lacisiense e in seguito da famiglie private. (wp)

Territorio & esperienze

In bicicletta

Il Lago di Garda ha un tempo mite per molti mesi l’anno, un’ampia rete di piste ciclabili, di vie poco trafficate e di borghi antichi ricchi di storia, che permettono di scoprire angoli nascosti. La bicicletta è il mezzo ideale per godere di paesaggi, percorsi e per vedere paesi lontani dal traffico.

Ecco qualche proposta. Ciclopista del Sole: a due minuti da Hotel Parchi del Garda passa la Ciclopista del Sole, progetto ciclabile di circa 3000 km che ultimato congiungerà il Brennero con la Sicilia. Nella zona il percorso è attrezzato e costeggia il lago, offrendo un paesaggio incantevole. Ciclovia Peschiera del Garda – Mantova: inizia a pochi chilometri dall’hotel, a Peschiera del Garda. Il percorso è facile, pianeggiante ed adatto a tutti, costeggia il fiume Mincio, emissario del Lago di Garda. Lungo il percorso si possono incontrare paesi ricchi di storia come Monzambano, Borghetto fino ad arrivare a Mantova con i suoi due laghi. Ciclovia Anello del Custoza: permette di visitare il territorio a sud est del Lago di Garda e scoprire numerose peculiarità della zona. Nel corso delle stagioni i colori cambiano, il paesaggio si modifica, si ammirano i pescheti in fiore e si scoprono le vigne che danno origine al vino Custoza. Alla scoperta del Lugana e della Valpolicella: zone famose per i loro vini e per i borghi che li caratterizzano. Si viaggia in un territorio estremamente rilassante che si lascia scoprire in bicicletta. I percorsi si snodano nella campagna su strade poco trafficate. Le cantine presenti sul territorio appartengono ad una tradizione millenaria e sono un punto di ristoro ideale.

I parchi

Capitolo a parte per i parchi.

Gardaland, a Castelnuovo del Garda, a 500 mt da Hotel Parchi del Garda, è il parco divertimenti a tema n° 1 in Italia, raggiungibile anche a piedi, classificato tra i migliori quindici parchi a tema in Europa. 45 anni dopo l’inaugurazione, il parco offre decine di attrazioni per tutti i gusti, dalle più tranquille a quelle dedicate alle persone in cerca di emozioni, il tutto immerso in un’area verde circondata da giardini e aiuole. C’è anche un collegamento navetta gratuito per la stazione ferroviaria di Peschiera del Garda.

Parco Natura Viva (a Bussolengo, 6.4km dall’hotel): è oggi un moderno Parco Zoologico, importante centro di tutela per le specie minacciate, che ha saputo evolversi nel tempo per assumere un ruolo attivo nella conservazione della biodiversità. Un’oasi faunistica che si sviluppa su dolci colline moreniche in un fitto bosco di querce. Moderno centro tutela della fauna del nostro pianeta, ospita oltre 1500 animali appartenenti a 200 specie diverse, e partecipa a numerosi progetti di conservazione. Parco Zoo Safari: esteso su una superficie di 240.000 mq. lungo un percorso di circa cinque chilometri da effettuare a bordo del proprio automezzo, offre un’occasione unica per conoscere ed osservare da vicino gli animali della savana africana. Parco Faunistico: ospita esemplari rari e poco conosciuti. In collaborazione con importanti associazioni europee il Parco Natura Viva si occupa delle specie minacciate in via di estinzione. La passeggiata tra querceti e piante secolari è allietata dalla presenza di numerose specie selvatiche, che qui trovano il loro habitat ideale. Parco Dinosauri: un salto nel tempo, quando i dinosauri erano dominatori del nostro pianeta. Attraverso modelli di dinosauri a grandezza naturale, ambientati in scientifiche ricostruzioni di scena di vita, è possibile ammirare da vicino questi animali del passato. Percorso Botanico: accompagna il visitatore alla scoperta delle caratteristiche, degli utilizzi e delle curiosità riguardanti circa 30 specie vegetali arboree presenti nel Parco Faunistico. Nello stesso percorso può essere inserita anche la visita alla serra tropicale nella quale trovano posto piante particolari come le orchidee e le piante carnivore.

Caneva Acquapark (a Lazise sul Garda, a 2.2 km dall’hotel): una meravigliosa isola con sabbia bianca finissima, palme tropicali e innumerevoli attrazioni acquatiche per tutta la famiglia. Il più grande parco d’Europa dedicato al mondo dell’acqua.

Medieval Times (a Lazise sul Garda, a 2.2 km dall’hotel): un tuffo nel passato, con il torneo di quattro cavalieri, scudieri e alfieri, in giochi di abilità a cavallo e combattimenti corpo a corpo nel tentativo di conquistare la mano della principessa. Il Re invita a prendere posto al succulento banchetto cucinato per tutti voi, ospiti del Regno.

Parco Guardino Sigurtà (a Valeggio sul Mincio, 11,5km dall’hotel): 600.000 mq tra i più suggestivi al mondo, un’oasi ecologica adagiata sulle colline moreniche e definita da botanici di fama internazionale come tra le più suggestive al mondo. Scorci pittoreschi, panorami indimenticabili, numerose varietà floreali. Le Cinque Grandi fioriture (Tulipani, Iris, Rose, Ninfee ed Aster), la Grande Quercia, l´Eremo, i diciotto laghetti fioriti, il Giardino delle Piante Officinali, il Grande Tappeto Erboso sono solo alcune delle attrazioni naturali del Parco.

Movieland Park (a Lazise, 2.2 km dall’hotel): il primo parco divertimenti italiano interamente dedicato al mondo del cinema, con attrazioni, spettacoli dal vivo, laboratori e momenti di animazione.

Le terme

A pochi minuti dall’hotel, tra cipressi, tuie, tassi e faggi secolari, una sorgente termale scoperta per caso ha trasformato lo splendido parco della Villa dei Cedri in un luogo di delizie, dove ritrovare il proprio benessere nel tiepido abbraccio di un laghetto termale. Il Parco Termale del Garda, a Colà di Lazise, è una vera e propria “spa naturale” estesa su 13 ettari, che offre innumerevoli occasioni di svago, sport, benessere e relax, dove gli amanti della natura possono trascorrere il loro tempo in corroboranti passeggiate alla scoperta di seducenti alberi secolari e piante rare per poi riposarsi immersi nelle sue benefiche acque termali, tra laghetti, idromassaggi e fontane. Gli ospiti possono inoltre accedere al centro benessere, dotato di saune di diversa ampiezza e temperatura, una vasca con acqua termale e una doccia abbronzante, e godere di massaggi e curativi trattamenti estetici.

A tavola

l territorio del lago è ricco di storia e di tradizione gastronomica. I vini del Lago di Garda e della Valpolicella sono riconosciuti ed apprezzati in tutto il mondo per le loro qualità e la capacità di accompagnare le ricette della tradizione culinaria veronese e di molti Paesi. Il Valpolicella Classico, il Superiore, il Bardolino, il Chiaretto, il Recioto, il Lugana insieme all’Amarone sono i vini che un territorio ricco di conoscenze ha creato nel tempo. Le cantine vinicole sono spesso aperte per degustazioni o visite guidate, alcune hanno creato dei veri e propri musei.

I musei del vino sono stati concepiti per fare conoscere i metodi di coltivazione della vigna e di lavorazione dell’uva: un lungo lavoro e delicato lavoro che porta i grappoli a trasformarsi in ottimo vino.

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