Continua l’impegno sociale sul territorio di TH Resorts, che ha deciso di sostenere economicamente il progetto “Un Microscopio per la ricerca” dell’Istituto Veneto di Medicina Molecolare (VIMM), per contribuire ad acquistare componenti per un microscopio all’avanguardia con cui affrontare le sfide della ricerca biomedica.



Il progetto – sostenuto da Intesa Sanpaolo attraverso il Programma Formula in collaborazione con Fondazione CESVI – prevede l’acquisto di componenti per un microscopio confocale ZEISS LSM 900, un sistema di imaging avanzato che supera gli attuali standard per qualità di immagini e quantità di informazioni generate. Si tratta di uno strumento all’avanguardia, che consente sofisticate analisi di campioni cellulari tridimensionali e viventi e che verrà utilizzato dagli oltre 200 ricercatori del VIMM di Padova, e da ricercatori esterni che ogni giorno sono impegnati nella lotta contro i tumori, il diabete, le malattie cardiache e neurodegenerative e il decadimento muscolare.



Questa iniziativa si inserisce a pieno nel percorso di sostenibilità che l’azienda porta avanti da sempre e che è culminato quest’anno con l’ottenimento della certificazione SI Rating® di ARB S.B.P.A.

“Siamo la prima catena Italiana di Hotel Leisure che ha misurato le proprie performance di sostenibilità in termini ESG (ambientale, sociale e governance) – afferma Graziano Debellini, Presidente di TH Group – Come azienda che opera nel turismo sentiamo il dovere di dare un contributo concreto alle sfide del nostro tempo, per questo non abbiamo esitato a sostenere questo progetto dell’Istituto Veneto di Medicina Molecolare. Viviamo in una comunità interconnessa dove ognuno può dare il proprio contributo, supportando la ricerca scientifica per un futuro fatto di maggior benessere e di riscontri terapeutici molto più rapidi”.



“Iniziative come questa – e il supporto dei partner che vi aderiscono – sono vitali per il futuro della ricerca del VIMM e per dotarci degli strumenti e delle tecnologie più avanzate a sostegno del nostro lavoro e impegno quotidiano” ha sottolineato il Presidente della Fondazione per la Ricerca Biomedica Avanzata, Francesco Pagano. “Una volta ricevuta questa dotazione, saremo in grado di fornire ai ricercatori uno strumento fondamentale per la comprensione di dinamiche cellulari complesse attraverso sofisticati metodi ottici di “imaging in vivo”, utilizzati in particolare nell’ambito della ricerca sul cancro e le neuroscienze.”