Pagelle seconda puntata The Band: Dolcenera il top tra i tutor

Si è conclusa la seconda puntata del nuovo format di Rai 1 The Band con l’esibizione di tutte e 8 le band in gara. La prima band a salire sul palco è stata quella capitanata da Giusy Ferreri, le Cherry Bombs con un’interpretazione di Rumore di Raffaella Carrà. La loro esibizione a piacevolmente stupito tutti i giudici (Voto 8) che si sono complimentati con la loro tutor per il lavoro fatto con queste ragazze e per la scelta del brano. Per le Cherry Bombs la serata si è conclusa nel migliore dei modi con il primo posto nella classifica generale con 54 punti totali tra i voti dei giudici e degli altri tutor. La seconda band a salire sul palco del teatro Verdi di Montecatini Terme sono stati gli Isoladellerose con Enrico Nigiotti come tutor. La band si è esibita in una cover delle VibrazioniVieni da me” inserendo nuovi suoni all’interno della canzone che sono stati apprezzati dal cantante della band presente all’interno del programma per seguire un’altra band. (Voto 7).



Il terzo gruppo della serata a cantare sul palco di The Band sono stati gli Anxia Lytics capitanati da Dolcenera la band ha dato sfoggio di tutta la loro bravura interpretando il brano di Loredana Bertè “Dedicato”. La loro esibizione non ha convinto i tutor degli altri gruppi in gara ma ha decisamente fatto breccia nel voto dei giudici. (Voto 8). Anche l’esibizione degli Achtung Babies, la cover band degli U2 capitanati da Rocco Tanica, ha convinto conquistato i giudici rimasti affascinati dalla voce del cantante e hanno chiesto alla band di trovare un modo per accompagnarlo al meglio in questa avventura. La band si è esibita in una cover de “La sera dei miracoli” di Lucio Dalla e successivamente danno il loro meglio con un brano dei Police “Message in a bottle” (Voto 8).



The Band, I giudici criticano la scelta delle canzoni troppo “Datate”

La seconda parte della puntata di The Band si è aperta con l’esibizione della JF Band capitanati da Federico Zampaglione e si sono esibiti in una cover di un brano di Alex Britti “Oggi sono io”. Grazie a questo brano la cantante della band ha dato sfoggio di tutta la sua bravura ed estensione vocale anche nel secondo brano scelto dalla giuria “Flashdance What a feeling” (Voto 7,5). Una band che non ha convinto molto i giudici è stata quella capitanata da Irene Grandi, i N’Ice Cream che si sono esibiti in una cover di “Riderà” e in un bis più incline alle loro corde con una cover dei Clash “I Fought the law”. Il gruppo ha mostrato alcuni segni di miglioramento nella cover di Little Tony ma durante il brano appartenente al loro repertorio ha mostrato nuovamente tutti gli errori notati in precedenza dai giudici (Voto 6,5).



La penultima band della serata ad esibirsi sul palco di The Band sono state le Living Dolls capitanate da Francesco Sarcina. Il Gruppo si è esibito in una cover di “Se bruciasse la città”. L’esibizione della band ha suscitato diverse polemiche da parte dei giudici che non hanno apprezzato particolarmente la scelta delle canzoni, non solo delle Living Dolls, considerate da Carlo Verdone e Gianna Nannini molto datate e difficili da coniugare con gli stili contemporanei. Questa polemica ha penalizzato le donne che non hanno convinto a sufficienza tutti gli altri tutor dello show. (Voto 7,5). L’ultima band a salire sul palco di The Band è stata quella capitanata da Marco Masini, i Mons che per la serata si sono esibiti in una cover di Franco Battiato “Up Patriots to Arms” nella versione più moderna riproposta dai Subsonica e come brano del loro repertorio “Prima di andare via” di Neffa. L’esibizione dei Mons ha conquistato tutti tra giudici e tutor e alla fine della puntata la band è stata premiata con il primo posto a pari punti con le Cherry Bombs. (Voto 7,5).